Pescara, occhio ai cartellini: la difesa ora può cambiare
In linea di massima non ci dovrebbero essere grosse novità nell'undici base rispetto a quello visto nel recupero e che, soprattutto nella prima frazione di gioco, ha dato risposte importanti, dominando la partita e mettendola in ghiaccio dopo appena 35 minuti. C'è però il pericolo giallo di cui tener conto: sono infatti cinque, e tutti importanti, i giocatori diffidati e che in caso di nuova ammonizione nel derby salterebbero automaticamente per squalifica la trasferta di Gubbio. Oltre ai due play in rosa, Squizzato e De Marco, sono a rischio i tre titolari certi della difesa, cioè capitan Riccardo Brosco, Pippo Pellacani ed Edoardo Pierozzi, colui che con la prima rete dallo sbarco in biancazzurro, a certificare il Delfino come la vera cooperativa del gol di Lega Pro, ha dato il via alle danze nel rotondo successo sul Milan Futuro.
Per non rischiare di doversi presentare sabato prossimo in Umbria con una difesa decimata, ecco quindi che per la prima volta in stagione - Coppa Italia inclusa nel primo atto della sfida al Pineto, amara per il Pescara i Dioscuri della retroguardia potrebbero essere separati. Uno tra Brosco e Pellacani, i due giocatori sempre presenti ed i più impiegati insieme ad Alessandro Plizzari (1326 minuti complessivamente disputati per il capitano, dei quali 1236 in campionato, e 1305 giri di lancette totali in campo, dunque compresi i 90 di Coppa, per l'altro centrale), potrebbe quindi tirare il fiato lasciando ad Erasmo Mulè la maglia di titolare.