La Lazio rimonta il Parma e limita i danni. Baroni ringrazia Pedro, Chivu gonfia il petto

Succede di tutto all'Olimpico tra Lazio e Parma nel posticipo della 34^ giornata di Serie A. Alla fine finisce 2-2, con i ducali che vanno avanti grazie a una doppietta di Ondrejka, che segna in avvio di primo tempo e all'inizio della ripresa, ma vengono rimontati dal solito infinito Pedro, che tra il 79' e l'84' riporta i suoi in parità. Tra i biancocelesti molto bene lo spagnolo, Mandas e Pellegrini, mentre steccano Isaksen, Dia, Zaccagni e Castellanos. Nei gialloblù spiccano le prestazioni dell'autore delle due reti, di Keita e di Valeri. Nessuna insufficienza.

Marco Baroni, allenatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, sottolineando più gli aspetti positivi di quelli negativi: "Sono contentissimo per i 2 gol di Pedro, è infinito. Guardo sempre la squadra, cerco di vedere come posso migliorare questi ragazzi, siamo nel rush finale, ci siamo e ci saremo fino in fondo. Non molliamo, recuperare un 2-0 significa che non molliamo mai e questa è la cosa più importante perché è ciò che conta. Recuperare un risultato così è da squadra vera, da squadra che non molla e ha mentalità. Gli errori li abbiamo fatti, ne siamo consapevoli, sono errori che ti ammazzano, ma siamo rimasti vivi e, se avessimo segnato prima il 2-2, potevamo anche vincere".

Cristian Chivu, tecnico del Parma, è stato molto onesto davanti alle telecamere di Sky Sport: "Non resta il rammarico, non resta niente perché meriti il risultato che viene fuori. Sorrido perché ho visto una squadra incazzata in spogliatoio. La Lazio ti può sempre fare 2 gol, soprattutto quando in campo entra un certo Pedro, che è un fuoriclasse, malgrado l'età che ha. Ci teniamo stretti questo pareggio e andiamo avanti. Sono molto contento e orgoglioso di questa squadra, delle difficoltà che sta superando in ogni situazione". Elogi pure per Jacob Ondrejka: "Sono contento per lui e per il lavoro che sta facendo, è appena arrivato e ha già fatto 3 gol. La strada è ancora lunga, deve lavorare ancora molto, ma ha qualità, sa fare determinate cose e ci ha dato una mano".