#Rewind2024 - Febbraio: crociati imbattuti in 5 match in 25 giorni. Il Nuovo Tardini fa notizia

Benvenuto 2025! Nell'augurio che il nuovo anno possa portare grandi soddisfazione al popolo gialloblu, come ormai da tradizione, ParmaLive.com vi propone un piccolo recap mese per mese dell’annata appena conclusa. Il 2024 è stato un anno di gioia per i tifosi gialloblù, che finalmente sono tornati a festeggiare per le vie della città una promozione attesa da tre stagioni. Il Parma è riuscito a tornare nella categoria di sua competenza, la Serie A, ma dopo una prima metà tra alti e bassi, ora è chiamato a lottare con le unghie e con i denti per ottenere la salvezza nel 2025. Rivivremo quindi le emozioni dell’anno appena terminato, a partire dalla grande cavalcata della Serie B, passando per i festeggiamenti per la promozione fino alle prime emozioni della Serie A attualmente in corso. Ripercorriamo insieme l'anno passato, con la nostra rubrica #Rewind 2024.

Durante il mese di febbraio, mentre i discorsi sui lavori per il “Nuovo Tardini” si infittivano e l’attesa del rinnovo di Man cominciava a pesare nei cuori dei tifosi gialloblù, il Parma ha disputato ben 5 gare di campionato. Tra di esse, 5 hanno avuto luogo tra le mura di casa, mentre due hanno visto i crociati allontanarsi dal territorio ducale. Il mese più corto dell’anno ha donato i suoi frutti e, dati gli 11 punti accumulati, ha portato con sé un ricco bottino. Insomma, nonostante nel finale si sia carburato meno, portando a casa solo due punti in due partite molto ravvicinate, i ragazzi di Pecchia possono comunque ritenersi soddisfatti del lavoro svolto in un mese breve ma intenso.

PARMA-VENEZIA, SCONTRO DIRETTO DAI CUORI IN GOLA
Al Tardini va in scena uno di quei match che lasciano con il fiato sospeso fino all’ultimo istante. Una partita che, per ogni tifoso gialloblù, sarà difficile dimenticare. Dopo 21 minuti dal fischio d’inizio Mihaila sblocca il risultato. La difesa, davanti al velo di Man e all’ottimo inserimento di Hernani, rimane di stucco e il portiere Joronen nulla può trovandosi davanti la furia dell’attaccante rumeno. Dopo soli 5 minuti ci pensa Pohjanpalo a ristabilire gli equilibri. Tutto da rifare per i crociati. I ritmi continuano ad essere intensi e la partita sembra esser destinata a concludersi in parità. Camara, però, non è d’accorso e, a pochi minuti dal termine, succede l’incredibile: Estevez batte il calcio d’angolo, la difesa del Venezia allontana ma ecco che, da fuori area, arriva l’ivoriano che, con un tiro al volo non lascia scampo al muro difensivo lagunare. Un gol da tre punti che regala la vittoria ai gialloblù nello scontro diretto contro un Venezia agguerrito.

CITTADELLA-PARMA, IL PARMA CAPOLISTA COLPISCE ANCORA
Il Parma, ospite del Cittadella nella terza trasferta del 2024, varca il campo dello stadio Pier Cesare Tombolato immediatamente con il coltello tra i denti. Bernabè, dopo soli 8 minuti, insacca il pallone in rete, segnando il suo sesto centro stagionale e il secondo proprio contro la Cittadella. Il vantaggio lampo infonde sicurezza ai ragazzi di Pecchia che, al 38’ minuto di gioco, raddoppiano grazie alla rete di Hernani, che colpisce al volo il pallone servitogli da Benedyczak. Estevez va vicino al tris, ma, di risposta, Negro segna l’1-2 che riapre la partita. I gialloblù, però, non abbassano nuovamente la guardia e, seppur con un finale infuocato, il match finisce con un’altra vittoria del Parma per un febbraio sempre più propizio.

PARMA-PISA, UN FINALE DA CAPOGIRO
Quella andata in scena tra Parma e Pisa è stata, di certo, una partita dai cuori forti. Il Parma, protagonista della terza vittoria consecutiva in un mese, ha dovuto lottare con le unghie e con i denti fino all’ultimo istante. I crociati prendono subito le redini del gioco, ma i ritmi son alti da entrambi i fronti. Il primo a mettere la firma sul match è Benedyczak, impattando alla perfezione un gran cross di Delprato. Il Pisa reagisce e, 10 minuti dopo, Valoti trova la rete del pareggio. Si chiude così un primo tempo, che suggerisce ancora tanti colpi di scena. Nella ripresa il Parma tenta qualche assalto, ma senza riuscire a finalizzare. Proprio quando le acque sembran tranquille e la partita pare andare verso un finale di calma piatta, tutto si anima nel finale. A 10 minuti dalla fine dei tempi regolamentari Man trova la nuova rete del vantaggio, che non basta ad assicurarsi la vittoria. Infatti, al terzo di recupero il Pisa segna il 2-2 grazie al colpo di testa di Canestrelli sul secondo palo. La partita non è ancora finita: a pochi secondi dal fischio finale, capitan Delprato recapita il pallone in rete e fa esplodere il Tardini.

COMO-PARMA, AL SINIGAGLIA REGNA L’EQUILIBRIO
Il Parma, reduce da tre vittorie consecutive, sfida il Como al Sinigaglia. Come Bernabé contro la Cittadella, questa volta ci pensa Benedyczak, accorciando i tempi, a recapitare la palla nella rete dei lariani dopo soli 3 minuti. Il Como non si dà per vinto e Verdi, approfittando della palla persa da Circati, ristabilisce gli equilibri in riva al lago. Rientrati negli spogliatoi in pareggio, durante la seconda frazione di gioco i gialloblù partono forte, calando nel corso dei minuti, soprattutto fisicamente. E, si sa, se non puoi vincere allora non devi perdere. Così fa il Parma in uno scontro conclusosi 1-1. In una giornata di scontri diretti, i crociati mantengono la vetta, portandosi addirittura a +8 dalla terza posizione, preparandosi così alla cavalcata finale.

PARMA-COSENZA, I SILANI FERMANO LA CAVALCATA CROCIATA
Dopo il pareggio contro i lariani, il Parma sfida il Cosenza, ospite al Tardini. I crociati, penalizzati da diverse assenze, anche stavolta riescono a trovare subito la rete del vantaggio, con Cyprien che, con una bella conclusione al volo, spiazza la difesa rossoblù. Anche in quest’occasione la rete del vantaggio fulmineo non basta e il Cosenza nei minuti finali del primo tempo pareggia con Camporese e prende anche un palo, che fa tremare lo stadio gialloblù. Nel secondo tempo le occasioni scarseggiano e il rosso di Balogh al 73’ fa scendere nuvoloni neri sulla sperata e tanto cercata vittoria dei ducali. Nonostante il brivido provocato dalla traversa di Man, il match si conclude così, con un secondo pareggio in soli quattro giorni.