USA, Pochettino allarmante: "McKennie è arrivato in ritiro con qualche situazione scomoda"

Non assoluta, ma comunque una vittoria e una rivincita quella degli Stati Uniti contro Panama dopo l'uscita dolorosa dalla Copa America in estate. Un debutto trionfante per 2-0 sancito dal neo c.t. Mauricio Pochettino che in conferenza stampa, nel post-partita, ha commentato il risultato ottenuto sui Los Canaleros al Q2 Stadium dell'Austin FC: "Sono molto contento, perché credo che l'inizio sia sempre un processo quando non si ha il tempo di lavorare molto".

Tra i compiti del quale Pochettino si è incaricato una volta accolti i giocatori in ritiro è stato di valutare lo stato mentale e fisico di tutti, anche per cercare di rimandarli ai loro club non in condizioni peggiori di quando sono arrivati. Ed è saltato all'occhio il mancato impiego per tutti i 90 minuti di gioco contro Panama di Weston McKennie, pilastro della Nazionale a stelle e strisce degli ultimi cinque anni, prontamente spiegato dal tecnico argentino.

La dichiarazione: “Vogliamo proteggerlo”, ha esordito Pochettino. "È arrivato un po' così, con qualche problema...non grande, ma qualche situazione scomoda, e non volevamo correre rischi. Per questo si è allenato dopo la partita. Se ritiene di essere al 100% e senza rischi, potrebbe iniziare la partita contro il Messico, oppure iniziare la partita in panchina e magari giocare un po'. Ma credo che non volessimo correre rischi".

Sul centrocampista della Juventus poi il tecnico degli USA ha aggiunto: "Abbiamo bisogno di lui al 100% nel suo club. E naturalmente la prossima volta, martedì o nel prossimo ritiro, dovrà essere al 100% per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che vogliamo", la chiosa.