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Wojciech Szczęsny: "Se fumo sono affari miei, non influisce sul mio rendimento"
Non ha fatto a tempo a cominciare la sua avventura tra le fila del Barcellona che Wojciech Szczęsny ha dovuto compiere la sua prima "parata". L'ex portiere della Juventus è stato pizzicato dal Mundo Deportivo in merito a una questione che nulla ha a che vedere con il campo. Durante l'intervista concessa al quotidiano spagnolo, gli è stato chiesto del vizio del fumo a cui sembra non faccia a meno. La risposta del polacco non si fa attendere e volge alla propria difesa, come si percepisce dalle seguenti parole.
"Cosa posso dire riguardo al fatto che fumo?
Assolutamente niente.
Sono cose che non cambio nella mia vita e non sono affari di nessuno se fumo. Non incide, penso che non influisca. Anche perché, sul campo di calcio, lavoro il doppio.
"Cosa posso dire riguardo al fatto che fumo?
Assolutamente niente.
Sono cose che non cambio nella mia vita e non sono affari di nessuno se fumo. Non incide, penso che non influisca. Anche perché, sul campo di calcio, lavoro il doppio.
Non fumo davanti ai bambini per non avere una cattiva influenza su di loro. A volte qualcuno mi scatta una foto di nascosto dietro gli alberi e io non riesco a vederli.
Non dipende da me. Cerco di nasconderlo e di non mostrarlo alla gente. Ma se qualcuno pensa che modificherò il modo in cui mi esprimo nella mia vita personale, può ricredersi perché sono quello che sono. Sono stato così per tutta la vita e queste aspetti non sono affari di nessuno. Voglio essere giudicato come portiere e non per storie in cui non interessa davvero a nessuno".
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