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Esame Inter per la Juventus: Motta scarica la pressione sui rivali (che però non teme)
Dimenticare la brutta sconfitta di Champions contro lo Stoccarda, cercando di aggiudicarsi il primo scontro diretto della stagione e di mettersi in scia del Napoli capolista. Questo è l’obiettivo della Juventus, alla vigilia della delicata e allo stesso tempo elettrizzante sfida contro l’Inter. I bianconeri, dopo un promettente inizio di stagione, sono un po’ scesi nelle ultime settimane – eccezion fatta per l’impresa di Lipsia – e hanno bisogno proprio di un impegno come il derby d’Italia per dare una svolta definitiva alla loro annata.
Le dichiarazioni di Thiago Motta
Il tecnico juventino fa pretattica in vista del big match, a livello di formazione (4-2-3-1 con Yildiz confermato nel trio alle spalle di Vlahovic, ma non sono escluse sorprese) ma anche sul piano delle dichiarazioni. Riguardo alla lotta scudetto, infatti, Motta dichiara: “È oggettivo che le favorite del campionato sono Napoli e Inter. Domani dobbiamo affrontare l'Inter con concentrazione e coraggio".
Non un segnale di paura, dunque, ma un tentativo di mettere la pressione più sulle spalle nerazzure sulle proprie. Normali schermaglie dialettiche - Inzaghi ha poi risposto -, in vista del confronto vero sul campo: “La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto. La partita ha una sua storia come sempre. Noi dobbiamo portare la partita dalla nostra parte. Noi dobbiamo essere concreti e alzare le probabilità di portare dalla nostra parte la partita".
Le dichiarazioni di Thiago Motta
Il tecnico juventino fa pretattica in vista del big match, a livello di formazione (4-2-3-1 con Yildiz confermato nel trio alle spalle di Vlahovic, ma non sono escluse sorprese) ma anche sul piano delle dichiarazioni. Riguardo alla lotta scudetto, infatti, Motta dichiara: “È oggettivo che le favorite del campionato sono Napoli e Inter. Domani dobbiamo affrontare l'Inter con concentrazione e coraggio".
Non un segnale di paura, dunque, ma un tentativo di mettere la pressione più sulle spalle nerazzure sulle proprie. Normali schermaglie dialettiche - Inzaghi ha poi risposto -, in vista del confronto vero sul campo: “La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto. La partita ha una sua storia come sempre. Noi dobbiamo portare la partita dalla nostra parte. Noi dobbiamo essere concreti e alzare le probabilità di portare dalla nostra parte la partita".
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