Savino a RBN: "Tutti in discussione. Motta devi guadagnarti la Juve. Che delusione Koopmeiners"

La Juve ospita il PSV stasera nell'andata dei playoff di Champions League. Motta cambierà qualche tassello rispetto al blitz di Como. Koopmeiners dovrebbe finire fuori dai titolari di partenza, possibile mediana a tre, con Douglas Luiz e Thuram al fianco di Locatelli. Kolo Muani al centro dell'attacco, Vlahovic ormai relegato in panchina. Uno dei temi più discussi nelle ultime settimane è la gestione del centravanti del serbo che a fine stagione molto probabilmente dirà addio. Come Cambiaso, occhio poi a qualche altre cessione di prestigio nel caso in cui non arrivasse la qualificazione alla prossima Champions League. Immancabili poi i discorsi sul lavoro dell'allenatore e rispetto alla bontà di averlo scelto alla guida dei bianconeri. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Roberto Savino, noto tifoso della Vecchia Signora. 

Sul lavoro di Motta, la pensa così Savino: "Non bisogna nascondersi, ci si aspettava di più da questo tecnico, senza dimenticare i tanti problemi che ci sono stati. In genere io sono ottimista, ma serve anche essere realisti e analizzare le cose. Mi ero fissato Lecce come tempo limite per dare un giudizio, da quella trasferta in poi si è registrata una metamorfosi negativa preoccupante, invece pensavo ci fossero dei miglioramenti. C'è chi parla di mancanza di identità, io dico invece soprattutto intensità e questo è un aspetto inquietante. Con il lavoro si può uscire da questo momento, bisogna capire bene  i margini di crescita in ottica futura. Certo, siamo a stagione inoltrata. A giugno serve una riflessione e va fatta su proprietà, dirigenza e settore tecnico. Tutte le componenti devono mettersi in discussione". 

Nel podcast l'intervento integrale