Cobolli Gigli a RBN: "Giuntoli un flop. Ritorno di Agnelli. Juve-Conte? No"

Il prossimo turno di Serie A potrebbe essere favorevole alla Juve in chiave Champions League. I bianconeri ospiteranno il Lecce e ci sarà il doppio scontro diretto Atalanta-Bologna e Lazio-Roma. Resta argomento di dibattito il futuro di Tudor, cui potrebbe non bastare il raggiungimento dell'obiettivo, indispensabile per questioni economiche. Si parla di Conte quale possibile successore, ma il salentino è legato al Napoli per altri due anni. Non si spengono le discussioni sull'esonero di Motta. Inusuale per il club bianconero mandare via un allenatore a nove giornate dalla fine, si parla di fallimento, con Giuntoli principale responsabile. Possibili nuovi innesti in società per la prossima stagione, o il passaggio di Chiellini nell'area sportiva. per il futuro non si esclude il ritorno di Andrea Agnelli. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'ex Presidente della Vecchia Signora, Giovanni Cobolli GIgli che sponsorizza Del Piero per la dirigenza. 

Cobolli Gigli la pensa così sull'avvicendamento in panchina: "Il cambio è stato più che opportuno, tanto per usare un aggettivo non drammatico. La Juve se avesse continuato con Thiago Motta sicuramente non sarebbe arrivata tra le prime quattro. Ora vediamo cosa succederà con Tudor: il croato comunque ha portato un pò di forza e forse anche la vecchia mentalità bianconera. A Roma la squadra ha dimostrato di essere abbastanza rivitalizzata. Questo significa che sono stati fatti degli errori, adesso è molto facile parlare, chi gestiva la questione tecnica non è riuscito ad ottenere i risultati positivi. Chi ha scelto Motta purtroppo ha sbagliato, idem per aver acquistato una serie di giocatori spendendo cifre enormemente consistenti, senza ottenere quanto ci si aspettava rispetto alle cifre sborsate. Chiaramente sto parlando di Giuntoli e di tre acquisti costati più di 100 milioni, al momento non hanno dato nessun contributo alla ripresa della Juve nell'epoca Motta. Anche alcune cessioni, in questo momento sono criticate, per esempio Fagioli, lo stesso Kean ceduto ad un prezzo stracciato, ora vale il triplo. Per me tutto questo è un fallimento del dt bianconero" .  

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