
Vaciago: "La Juve di Tudor non si farebbe eliminare dall'Empoli in Coppa Italia"
La vittoria della Juventus contro il Genoa ha portato a diverse valutazioni da parte degli esperti di calcio. Tra questi, Guido Vaciago, direttore di Tuttosport , ha analizzato la prestazione della squadra bianconera sui propri canali social, sottolineando sia i progressi che le problematiche ancora presenti. Tramite il suo commento, Vaciago ha offerto una visione lucida e oggettiva del momento attuale della Juventus sotto la guida di Igor Tudor.
La valutazione di Guido Vaciago
Guido Vaciago ha evidenziato alcuni aspetti positivi emersi dalla partita contro il Genoa: «La squadra corre di più. I giocatori in campo sono più sciolti e disinvolti». Queste parole suggeriscono che la Juventus sta dimostrando segnali di miglioramento, soprattutto sul piano fisico e mentale. Tuttavia, il direttore non ha mancato di sottolineare le difficoltà ancora presenti: «Le incertezze di Koopmeiners ei limiti di Kelly rimangono sempre quelli». Secondo Vaciago, queste problematiche richiedono tempo per essere risolte e non possono sparire in pochi giorni.
Il ruolo di Tudor e il confronto con Thiago Motta
Vaciago ha anche affrontato il tema del cambio di allenatore nella Juventus, riflettendo sull'impatto di Igor Tudor: «Sarebbe strano il contrario: se Tudor in pochi allenamenti avesse stravolto la squadra sarebbe stato il segnale che prima giocavano contro Thiago Motta, cosa che non è mai successo». Con questa affermazione, il direttore ha voluto chiarire che i problemi della Juventus non erano legati a un atteggiamento ostile nei confronti del precedente allenatore, ma piuttosto a difficoltà strutturali che richiedono un lavoro più approfondito.
Infine, Vaciago ha espresso fiducia nelle capacità della squadra di evitare passi falsi simili a quelli del passato: «Questa Juve non si farebbe eliminare dall'Empoli o prendere tre gol dalla Fiorentina».







