Jugovic: "Juventus-Milan? Vi dico chi sarà il giocatore che deciderà il match"
Vladimir Jugovic, centrocampista della Juventus degli anni ‘90, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport in previsione del match fa Juventus e Milan. Il serbo ha offerto una valutazione interessante, parlando degli equilibri in campo, dell’importanza dei centrocampisti moderni e dei possibili giocatori decisivi del match.
Kolo Muani e l’importanza dei centrocampisti decisivi
Jugovic ha esordito commentando l’eventuale impatto di Randal Kolo Muani, che a breve sarà ufficializzato dalla Juventus:
“Serviva numericamente e se hanno puntato su di lui, mi fido. Ma non bastano le punte. Resto dell’idea che per costruire una squadra vincente siano indispensabili i centrocampisti totali, decisivi anche in zona gol”.
L’ex centrocampista ha poi ricordato la sua esperienza alla Juventus, sottolineando come il successo passi anche tramite i gol dei mediani:
“Nella mia Juve segnavano in tanti, non solo le punte: Zidane, Conte, io… Pensate al City di Rodri, al Barça di Iniesta e Xavi”.
Un messaggio chiaro: il calcio moderno richiede centrocampisti completi, in grado di incidere non solo nella costruzione del gioco, ma anche sotto porta.
Il giocatore che decide Juve-Milan: Yildiz
Tra i protagonisti attesi nella sfida, Jugovic ha puntato i riflettori su Kenan Yildiz, giovane talento turco della Juventus:
“Yildiz si esalta nelle grandi serate. Segnare contro Milan, Inter o nei derby è importante, ma quello che ti rende un campione sono i gol che regalano vittorie e competizioni. Yildiz è giovane, ha talento ed è sulla strada giusta”.
Una vera investitura per il classe 2005, che sta crescendo rapidamente velocemente. Yildiz, con la sua qualità tecnica e personalità, potrebbe essere una delle sorprese della serata.
Guardando al Milan, Jugovic ha individuato in Tijjani Reijnders il giocatore importante da valutare:
“Reijnders è un centrocampista totale, segna e fa segnare”.