Campagna a RBN: "Motta da 8 finora. Tutti importanti con lui. Douglas Luiz deludente"

A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è intervenuto uno juventino doc come Sandro Campagna, ct del Settebello di pallanuoto. E ha parlato della squadra di Thiago Motta: "Ad oggi merita 8, perché sta facendo bene. Molto bene in Champions, in campionato si poteva evitare almeno il pari col Cagliari ma sta costruendo un nuovo gioco e una nuova mentalità. Ci sono tanti giovani, mi piace cosa sta facendo. I cavalli buoni però si vedono alla fine, sono convinto però che farà bene alla Juve Motta. Dove arriverà? Difficile dirlo, da allenatore io dico che non bisogna mettergli nessuna pressione in più di quella che già da la Juve. Se non dovesse arrivare lo scudetto quest'anno, si devono mettere le basi per il prossimo. A dicembre-gennaio capiremo di più".

E ha aggiunto: "Gruppo fondamentale per Motta? Lo ha dimostrando, mettendo fuori anche dei big. E soprattutto crede molto nell'intensità dell'allenamento e quello che vede lì gli fa capire quale deve essere la formazione migliore. E dà opportunità a tutti, hanno giocato veramente tutti e tutti si sentono importanti nel progetto. Ora vedremo contro la Lazio, dove mancheranno 2-3 titolari importanti".

Sul mercato poi ha detto: "Chi sta deludendo è Douglas Luiz, che sta rendendo molto al di sotto, ha un atteggiamento che non mi piace, sembra svogliato. Le qualità ce le ha, ma se non le mostra in allenamento per me con Motta giocherà poco". Ed è tornato sul rosso a Conceicao: "E' ingiusto, non c'era rigore ma neanche il cartellino. Poteva utilizzare l'arbitro la psicologia in questo caso".

Infine ha chiuso dicendo: "Troppe ingiustizie? Non è da adesso ma da 3-4 anni. Qualcosa deve fare di più la società, ma non siamo tutelati neanche sui media. Quando capita a noi contro un errore, finisce tutto subito, se è a favore se ne parla per settimane. Caso ultras? Ci sono due pesi e due misure con la Juve, è sempre stato così. Non mi aspetto niente da questa inchiesta, sarei sorpreso se ci fossero pene severe".