Marocchino a RBN: "Ieri la Juve ha peccato di pragmatismo"
Ospite ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di "Cose di Calcio", Domenico Marocchino ha parlato di Juventus e del deludente pareggio maturato ieri ad ora di pranzo contro il Cagliari: "Ieri il difetto maggiore della Juventus è stato il non pragmatismo - ha spiegato - Come ha detto Thiago Motta, la squadra deve imparare ad essere più concreta. L'errore di Vlahovic? Ci può stare, certo non era un gol impossibile ma a volte anche gli attaccanti migliori compiono errori che non ci si aspetterebbe. In questo avvio di stagione, il vero problema della Juve è che la squadra gioca con una punta sola senza avere però degli esterni decisivi, come ad esempio quelli del Napoli".
Marocchino torna quindi sulla partita e commenta un paio degli episodi arbitrali che ha sollevato un polverone nel dopo gara: "Conceiçao non lo avrei espulso, anche se il rigore non c'era, in queste occasioni credo che l'arbitro debba avere più buon senso. Il rigore fischiato sul fallo di Douglas Luiz? Ai miei tempi non lo avrebbero mai dato, ma con le regole di oggi devi considerare questa eventualità, per cui più che con l'arbitro me la prenderei con il centrocampista brasiliano".