Juventus, bilancio in rosso da 200 milioni ma segnali di ripresa
La Juventus si appresta a chiudere il bilancio relativo all'anno fiscale concluso il 30 giugno 2024 con un passivo di circa 200 milioni di euro. Questa passività finanziaria è in larga parte dovuto alle conseguenze delle penalizzazioni sportive e dell’esclusione dalle competizioni UEFA della scorsa stagione (caso plusvalenze), che hanno avuto un impatto significativo sui ricavi della società bianconera.
Diminuzione dei costi e ottimismo per il futuro
Nonostante la perdita elevata, ci sono segnali incoraggianti per il futuro della Juventus. Le trattative di mercato portate avanti dalla società bianconera durante l'estate hanno portato a una significativa diminuzione del monte ingaggi e degli ammortamenti, due voci di costo che pesavano notevolmente sui conti bianconeri. Questo trend positivo dovrebbe riflettersi nel bilancio successivo, migliorando gradualmente la situazione economica della società.
Il ritorno in Champions League e l’obiettivo del pareggio di bilancio
Guardando al futuro, il ritorno della Juventus nelle competizioni europee, in particolare la Champions League, insieme alla partecipazione al Mondiale per Club prevista a giugno 2025, rappresentano opportunità importanti per incrementare i ricavi. Questi, sommati alla gestione sostenibile delle spese, potrebbero consentire alla società bianconera di anticipare l'obiettivo del pareggio di bilancio già nella stagione 2025/26, un anno prima rispetto a quanto previsto dall’attuale piano aziendale.