Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 11 febbraioTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 01:00Serie A
di Daniel Uccellieri

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 11 febbraio

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.
LA JUVENTUS VUOLE CONTINUARE CON KOLO MUANI, PAROLA DI GIUNTOLI. FIORENTINA, DODO PRONTO A RINNOVARE FINO AL 2030. KOVALENKO TORNA A GIOCARE IN SERIE A. IL CENTROCAMPISTA FA IL SUO RITORNO A EMPOLI. VALENTIN CARBONI TORNA ALL'INTER. ECCO LA RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL PRESTITO AL MARSIGLIA

La Juventus vuole continuare con Kolo Muoani, lo ha affermato Cristiano Giuntoli prima della sfida fra i bianconeri e il PSV Eindhoven. "I rapporti sono ottimi tra i club, abbiamo fatto un lavoro di grande volontà nel periodo lontano dal mercato bruciando tanti concorrenti. C'è la volontà di proseguire, mettendosi a sedere a fine anno per vedere come continuare con lui".

Si avvicina a passi sempre più grandi, come vi avevamo già anticipato anche nelle scorse settimane, il rinnovo di contratto di Domilson Cordeiro dos Santos, più semplicemente Dodo, con la Fiorentina. Tra i migliori della Viola ormai praticamente dal momento in cui è arrivato, pur avendo saltato diversi mesi nella scorsa stagione per via di un grave infortunio, il brasiliano classe 1998 è uno dei punti fermi e titolarissimi di Palladino, che non ci rinuncia veramente mai. E la società è pronta a mettere ancor più nero su bianco la centralità in viola dello stesso calciatore. E se Dodo è già legato alla Fiorentina con un contratto che scade il 30 giugno del 2027, l'intenzione del club è quella di premiare le sue prestazioni recenti e il suo indiscutibile status nello spogliatoio con un rinnovo che porti la scadenza dell'accordo fino al 2030 e, allo stesso tempo, preveda un aumento dell'ingaggio per il 26enne terzino brasiliano, che diventerà così quindi uno dei calciatori più pagati in assoluto della squadra. Già adesso, comunque, con i suoi 1,6 milioni di euro netti a stagione occupa una posizione rilevante. Dodo e la Fiorentina avanti insieme fino al 2030. Gli accordi sono stati già definiti a livello verbale, entro poco tempo atteso anche che venga tutto scritto su carta e ufficializzato a stretto giro di posta.

Ora è anche ufficiale, il centrocampista ucraino Viktor Kovalenko (28 anni) torna in Serie A, all'Empoli. Kovalenko era arrivato in prestito con diritto di riscatto nell'estate del 2023, con i toscani che hanno deciso di non esercitare l'opzione e quindi ritornare all'Atalanta. Fuori dai progetti nerazzurri, ecco che è arrivata la risoluzione contrattuale a inizio settembre, probabilmente per cercare una nuova sfida. Prima di gennaio era tecnicamente impossibile trovare una nuova destinazione e, con il mercato aperto, probabilmente i fari erano puntati su altre occasioni. Gli infortuni di Haas, Fazzini e Anjorin probabilmente hanno fatto pensare all'Empoli di riprendere chi conosce già l'ambiente e non ha bisogno di ambientamento. Kovalenko, al momento del suo arrivo in Italia, sembrava potesse essere un uomo in più per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini: con lo Shakhtar aveva esperienza europea, era titolare in nazionale, mesi prima era stato nel mirino della Roma. Eppure non è mai riuscito a fare il salto di qualità fra nerazzurri, Spezia e appunto Empoli.

Valentin Carboni torna all'Inter. Con una nota ufficiale, il club nerazzurro ha infatti reso noto l'accordo per la risoluzione anticipata del prestito del calciatore con l'Olympique Marsiglia: "FC Internazionale Milano comunica che, a seguito delle discussioni con l'Olympique de Marseille e il calciatore, è stato raggiunto l'accordo per la risoluzione anticipata del prestito di Valentin Carboni, attaccante argentino classe 2005", si legge nel comunicato dell'Inter.


MARTIN CACERES ANCORA IN GIOCO: IL 37ENNE DIFENSORE URUGUAIANO RIPARTIRÀ DAL PARAGUAY. IL REAL MADRID BLINDA IL GIOIELLINO ASENCIO: RINNOVO FINO AL 2030 E AUMENTO DI STIPENDIO. BARCELLONA, FERMIN LOPEZ È CONSIDERATO UN PILASTRO. NO AD UNA OFFERTA DA 70 MILIONI DI EURO

Dopo Spagna, Italia, Inghilterra e USA, per José Martín Cáceres Silva è il momento di cominciare una nuova avventura. L'esperto difensore tornerà a giocare in Sudamerica ma non in Uruguay: secondo le informazioni raccolte dalla nostra redazione, firmerà un contratto con i paraguaiani del Libertad Asuncion fino al 31 dicembre 2025, disputando così anche la Copa Libertadores. Caceres, 37 anni, è cresciuto nel Defensor e si trasferì in Europa nel lontano 2007 per vestire la maglia del Villarreal. Dopo una stagione in prestito al Recreativo Huelva fu acquistato dal Barcellona per 16,5 milioni di euro e nel 2009 approdò per la prima volta in Italia, in prestito alla Juventus. Nel 2010 arrivò il Siviglia, che lo riscattò un anno più tardi salvo poi cederlo ai bianconeri nel gennaio del 2012. Riscattato quella stessa estate, il duttile difensore è rimasto a Torino per 4 stagioni, per poi svincolarsi e firmare sei mesi con il Southampton. Subito, però, decise di tornare nello Stivale: Verona, Lazio, ancora Juventus, Fiorentina e Cagliari le altre avventure prima dell'addio definitivo e delle tappe a Levante e Los Angeles. Con i Galaxy ha rimpolpato la bacheca, rimasta ferma ai trionfi con la Juve e il Barcellona, oltre alla Copa America vinta con la Celeste.

Raul Asencio è forse la rivelazione più inaspettata del Real Madrid in questa stagione. Il giovane difensore centrale, classe 2003, ha sfruttato al meglio l'emergenza infortuni che ha colpito la retroguardia dei Merengues, imponendosi come titolare e diventando beniamino del pubblico del Santiago Bernabeu grazie a prestazioni convincenti. La dirigenza del Real Madrid ha deciso di blindare il talento di Las Palmas, autore di 21 presenze stagionali con la "Casa Blanca", con un rinnovo di contratto fino al 2030, come riporta Marca. Il nuovo accordo prevede anche un sostanzioso aumento di stipendio per il giocatore. Un premio per la crescita di Asencio, che in pochi mesi è passato dalle giovanili al palcoscenico del calcio che conta, diventando un punto di riferimento per la difesa del Real Madrid.

Il giovane prodotto della Masia Fermín López, 21 anni, è diventato un punto fermo nello scacchiere di Hans-Dieter Flick al Barcellona, con 25 presenze e 5 gol in tutte le competizioni in questa stagione. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto che il Manchester United ha tentato di strapparlo ai blaugrana durante il mercato invernale, stando a quanto scrive oggi la stampa inglese.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, il club inglese ha presentato un'offerta di ben 70 milioni di euro per il centrocampista spagnolo. Una cifra considerevole, che testimonia l'interesse concreto dei Red Devils per il giocatore. Tuttavia, il Barcellona non ha tentennato e ha rispedito al mittente l'offerta, blindando di fatto il giocatore, il cui contratto scade nel giugno 2029. Un segnale di fiducia importante per Fermín López, campione olimpico con la Spagna, che sembra destinato a diventare uno dei pilastri del centrocampo blaugrana nei prossimi anni.
Il Barcellona, dunque, non ha intenzione di privarsi del suo gioiello, nonostante il bisogno costante di soldi per finanziare il mercato, sempre spettacolare, e la costruzione di una squadra che possa tornare a lottare per la vittoria anche a livello continentale. Una scelta che dimostra la volontà del club di puntare sui giovani talenti e di costruire un futuro ricco di successi.