
Cauet: "Inter sottovalutata, può superare il Bayern e arrivare in fondo a questa Champions"
Intervistato da L'Equipe l'ex centrocampista nerazzurro Benoit Cauet evidenzia un difetto nella composizione della rosa di Inzaghi: "Non c'è un dribblatore nato, capace di fare la differenza nell'uno contro uno o negli spazi stretti. È una rosa esperta, con una media d'età sopra i 30 anni, ma anche una squadra che ha esperienza nelle sfide europee. C'è stata la finale persa due anni fa contro il City (0-1), ma non bisogna dimenticare quella di Europa League contro il Siviglia (2-3). Rispetto al 2010 la qualità di gioco è più alta, il centrocampo è più mobile, la squadra manovra maggiormente, pur rischiando di essere sorpresi, mentre quella di Mourinho era fatta per il risultato, con grandi individualità.
Anche se un Lautaro Martinez può ricordare Diego Milito, o addirittura Marcus Thuram un Samuel Eto'o. Ha le armi per superare questo turno e arrivare fino in fondo. In Francia non si pensa molto all'Inter, che è sottovalutata".







