CorSera - Inter, le intercettazioni Inzaghi-Ferdico. E quell'incontro con Skriniar...

Il caso ultras dell'Inter comincia a farsi sempre più controverso. Sul Corriere.it sono state pubblicate una serie di intercettazioni che vedono coinvolti diversi esponenti della Curva Nord, l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi e l'ex difensore interista Milan Skriniar attualmente al PSG. Queste intercettazioni completano l'inchiesta svolta dal Gip in merito alle infiltrazioni mafiose delle Curve dell'Inter e anche del Milan che ha portato all'arresto di 18 ultras nel complesso.

Ad ogni modo, si parte dall'era 2023 e due esponenti ultras interisti, Marco Ferdico e Mauro Nepi, vogliono andare ad Appiano Gentile per parlare con il tecnico piacentino e l'ex difensore della Sampdoria e discutere del momento di difficoltà della squadra. Finché la visita salta e la macchina fa inversione per Milano, anche se Ferdico ha voluto chiarire le intenzioni con Inzaghi: "No, aggressivo no, però gli dico Mister, io ti voglio dire una cosa... qua sei a Milano non sei in provincia ... a me mi dispiace però devi iniziare a tirare fuori un attimo la garra. Gli dico quello che gli devo dire ... qua sei a Milano...quando sei in 10 metti due punte...lasci 2 punte...te lo ricordi Berlusconi a...".

Non viene rimandato invece il meeting con Milan Skriniar, seppur in un’altra location. I due della Curva Nord vogliono venire a capo delle intenzioni sul suo futuro visto il rinnovo in scadenza, ma la società nerazzurra stoppa però il tentativo d’irruzione, "anche perché ci sono le telecamere e robe varie". Invece il giocatore slovacco li vedrà in un bar vicino allo stadio e sempre Ferdico si rivolge a un rappresentate del club meneghino: "Ti comunicheremo dove vedremo il giocatore, faremo due chiacchiere con lui, che non sia in un posto con fotografi e quant'altro".

Venti minuti di interrogazione sul futuro di Skriniar: "Comunque va via... al 100% ha già deciso, hai visto che gli tremava la voce… aveva un po' di paura…", sarà il resoconnto dei due ad Andrea Beretta, capo della Nord, al termine dell’incontro. "Una possibile chiave di lettura a tale episodio, visti gli attriti con la società neroazzurra", è la considerazione del gip Domenico Santoro, sarebbe da rintracciare nella volontà degli ultrà "di lanciare un messaggio al Club interista, ovvero che il nuovo direttivo di Curva Nord si sarebbe interessato anche ad "altre" vicende, come ad esempio quelle di calciomercato".