Palladino verso la partita più importante della stagione, per ora. La vigilia della Fiorentina

Quella contro il Panathinaikos è già la partita più importante nella stagione della Fiorentina... Almeno per ora. Di certo, la prima in cui davvero sbagliare non sarà più possibile, pena una discesa nel vortice delle polemiche e delle critiche, ma soprattutto il forte rischio che Raffaele Palladino veda sfuggire sotto di sé la panchina.

Di sicuro nella conferenza stampa con cui ha introdotto il ritorno degli ottavi di Conference League (si riparte dal 3-2 per i greci dopo la gara d'andata) Palladino non ha voluto pensare ad altro che all'incontro, anche lasciando da una parte il proprio destino: "L'attesa è stata importante, sappiamo quanto conti questa partita per noi, la società, per i tifosi e tutto l'ambiente. Non vediamo l'ora di scendere in campo, dobbiamo approcciarla come una finale. Sono sicuro che lo stadio ci aiuterà, abbiamo bisogno di loro: sono stati la nostra carica, l'energia e la forza e saranno fondamentali per passare il turno".

Con Palladino ha parlato in sala stampa alla vigilia anche Robin Gosens. Ha detto, il difensore della Fiorentina: "Sono sempre stato un giocatore che parla tanto con la squadra e se domani ci sarà occasione lo rifarò. Già in settimana, durante la preparazione alla partita, l'ho fatto: ho un po' di esperienza internazionale e provo a dare una mano a tutti. Abbiamo analizzato molto bene l'andata, c'è stato un calo inspiegabile ma va accettato e menomale abbiamo un'altra gara domani. Saremo pronti per affrontare al meglio il Panathinaikos".