Elkann "dimentica" la Juve, inizia l’era Tudor. Oggi la prima conferenza stampa

Conclusa la sosta per le nazionali, in casa Juventus si può considerare ufficialmente iniziata l’era - se sarà davvero tale o solo una breve parentesi aspettando il futuro, come si direbbe, lo diranno solo il tempo e le prossime nove giornate di campionato - di Igor Tudor. Il tecnico croato, nella giornata appena conclusa, ha riabbracciato tutti i nazionali, al rientro dagli impegni con le rispettive nazionali, ad eccezione del classe 2006 Adzic.

Andrea Cambiaso e Douglas Luiz, invece, hanno lavorato ancora a parte per risolvere i rispettivi infortuni. Stando a quanto appurato, comunque, l'esterno italiano dovrebbe recuperare entro l'imminente partita con il Genoa allo Stadium, mentre il centrocampista brasiliano si potrebbe rivedere contro la Roma (6 aprile).

Tudor, che avrebbe ribadito esplicitamente a Dusan Vlahovic di puntare con forza su di lui per il futuro, racconterà il suo progetto ai cronisti presenti - e di conseguenza anche ai tifosi - in conferenza stampa. Oggi (27 marzo), a partire dalle 12 è infatti in programma il primo appuntamento in tal senso. È lecito immaginare che al fianco del nuovo allenatore vi sarà anche Cristiano Giuntoli, messo in discussione da diversi commentatori dopo l’esonero di Thiago Motta e vista la delicata situazione di classifica della Juventus.

A fare rumore è anche un'assenza. Quelle della parola "Juventus" nella lunga lettera che, da tradizione primaverile, John Elkann ha inviato agli azionisti Exor. Una netta differenza rispetto all'anno scorso, quando il club bianconero ne era discretamente protagonista, con le lodi a Cristiano Giuntoli e, tra le righe, l'anticipazione della separazione con Allegri. Adesso, nemmeno una riga: non si tratta, ovviamente, di una vera dimenticanza.