Genoa, passi avanti con mister Vieira, ora serve un successo casalingo
Metà settimana e per il Genoa mancano tre giorni alla gara interna contro il Torino. Per mister Vieira una nuova verifica sul lavoro svolto in seno alla squadra e per i tifosi la curiosità per capire se realmente qualcosa è variato rispetto alla gestione Gilardino. Di certo nelle ultime due gare qualcosa di buono si è visto. Intanto un Grifone più offensivo che accompagna l'azione verso la porta avversaria con un numero superiore di uomini rispetto al passato. Anche l'area di rigore avversaria sembra più colma di maglie rossoblu pronte ad attaccare ogni parte di essa.
Non si sono più visti poi i lanci lunghi alla ricerca della punta centrale ma un gioco più manovrato con la palla maggiormente in possesso dei genoani. Anche questa è stata una novità. Così facendo si è cercato di sfruttare soprattutto gli esterni. Da una parte la velocità di Alessandro Zanoli che potrebbe vivere una stagione finalmente, per lui, da protagonista dopo annate passate più in panchina che in campo. Il giocatore sta un po' stupendo tutti e la rapidità con la quale ha polverizzato l'avversario diretto in occasione del raddoppio a Udine è stata la prova della sua freschezza. Sicuramente un elemento sul quale il Genoa può fare affidamento.
C'è un altro giocatore che in queste due ultime gare ha fatto un bel passo avanti passando dai fischi agli applausi. È Fabio Miretti che viene posto sull'esterno ma ama, come lui stesso ha detto, accentrarsi per dialogare coi compagni. L'ex juventino sta entrando sempre più in forma, lasciati alle spalle i guai del passato, sta dimostrando la sua capacità nello scambiare palla coi vicini di reparto e riuscire ad attirare su di sé un paio di avversari.
E questo è un bene per Mila Badelj che in cabina di regia può gestire sfera ed aprire sulle fasce lanciando i compagni. L'azione del 2 a 0 rossoblu di domenica scorsa è stata emblematica: perfetto il lancio del croato per Zanoli che poi ha fatto quel che tutti sappiamo. Il croato, numero uno per presenze in Serie A per un giocatore della sua nazionalità, sta facendo ricredere molti dei suoi detrattori.
Dopo due gare non si possono ovviamente dare valutazioni definitive sull'operato di mister Vieira ma già qualcosa si è visto. Ora sevirebbe la ciliegina sulla torta. Cosa? Ma il successo interno sabato pomeriggio, ovviamente.