…con Alberto Pelagotti

“La vittoria dell’Inter è stata una bella impronta al campionato. I nerazzurri non lasciano punti quando devono lasciarli e nei momenti di concretezza sanno che devono lasciare il segno”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’ex portiere di - tra le altre - Empoli, Pisa e Palermo, Alberto Pelagotti.

Con la vittoria sull’Atalanta e il risultato del Napoli l’Inter ha ipotecato il campionato.
“Probabile. L’Inter ha dimostrato di essere concreta. La stagione del Napoli è comunque positiva perché dopo l’anno scorso ha migliorato clamorosamente la situazione di classifica. Conte è stratosferico, si vede la sua impronta”.

Portieri in Serie A: chi la entusiasma?
“Da toscano dico De Gea. Sta facendo grandi cose. E poi Carnesecchi. Senza dimenticare i soliti Sommer e Maignan anche se ha fatto qualche errore”

Serie B: Pisa o Spezia per il secondo posto?
“Pensavo ad un certo punto che una tra Pisa e Spezia potesse lasciare qualche punto per strada e così non è stato. E per il secondo posto alla lunga dico Pisa”

Il suo ex Palermo delude.
“Da tifoso sono disperato. Non riesco a capire come mai ci siano questi problemi. Il Palermo è destinato a salire, prima o poi capiterà. Non mi aspettavo un campionato al di sotto delle aspettative così”

Giro di portieri: in estate il Palermo aveva puntato su Desplanches salvo poi prendere Gomis. Dopo l’infortunio di Gomis è arrivato Sirigu. E a gennaio Audero.
“Sono un fan di Desplanches. Quando mi chiesero di segnalarlo feci tanta pressione per farlo prendere. Ma giocare a Palermo non è semplice. Gomis non si può valutare. Audero sta facendo molto bene da portiere esperto e può dare qualcosa in più”.

Anche la Samp ha tesserato più portieri…
“Le scelte le ha ponderate il ds Accardi su quella che è stata la stagione ma per la Samp è stato un alti e bassi per tutti”.

Come vede la lotta salvezza?
“Dal Cosenza al Modena sono tutte in lotta. È indecifrabile capire chi scenderà. Non si potrà dire fino alla fine chi retrocede e chi si salva”.
E lei? Cosa c’è nel suo futuro?
“Ho fatto il corso da direttore sportivo. Lavoro per quello”.