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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 18 marzoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 01:00Serie A
di Pierpaolo Matrone

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 18 marzo

INTER, INTESA DI MASSIMA PER UN ALTRO RINNOVO DI INZAGHI. IL NAPOLI CERCA UN VICE-LUKAKU, INTANTO SI AVVICINA IL RINNOVO PER MERET. ATTENTA JUVENTUS, CI SONO LE BIG SULLE TRACCE DI YILDIZ. IL MILAN OSSERVA DUE TALENTI E SI PREPARA A SALUTARE JOAO FELIX. LAZIO, VALUTAZIONI SU BARONI A FINE STAGIONE. SIRENE INGLESI: LA PREMIER LEAGUE SEGUE CON INTERESSE SVILAR DELLA ROMA, KEAN DELLA FIORENTINA E OKOYE DELL'UDINESE.

INTER
Nel sottolineare il grande lavoro che Simone Inzaghi sta portando avanti con l'Inter, La Gazzetta dello Sport racconta di come il tecnico nerazzurro sia in perfetta sintonia con la dirigenza: lui, il presidente Marotta e il ds Ausilio sono un tutt’uno che rema compatto nella stessa direzione. Una direzione che può portare il club ad un bis scudetto che manca dai tempi di Mourinho, fino al Triplete che dello Special One porta la sola e unica firma nella storia del calcio italiano. Inoltre, scrive la rosea, seppur gli estimatori in giro per l'Europa non gli mancano, la società è già pronta con un rinnovo di contratto per Simone Inzaghi: altri due anni insieme, fino al 2028.

NAPOLI
Il Napoli è alla ricerca disperata di nuovi gol. Dopo l’ennesima occasione persa a Venezia, toccherà ad Antonio Conte trovare soluzioni alternative ma nel frattempo, la società si prepara alla seconda fase della rivoluzione, che partirà la prossima estate. A nove giornate dalla fine del campionato, la qualificazione alla Champions League sembra quasi certa, ma sarà fondamentale lavorare in anticipo per avere una rosa adeguata alla doppia competizione. Serviranno almeno due titolari per ruolo, e Giovanni Manna è già a caccia di innesti di qualità per completare il gruppo prima del ritiro. La programmazione e le ambizioni sono chiare: il Napoli dovrà fare almeno sette acquisti, e la priorità è rinforzare l’attacco, rimasto orfano di Kvara e con Victor Osimhen pronto a partire, per un guadagno di almeno 75 milioni grazie alla clausola per l’estero. Manna ha già individuato alcuni profili per il ruolo di centravanti, da alternare con Lukaku, ma anche su cui costruire il progetto futuro. In cima alla lista ci sono Lorenzo Lucca e Rasmus Højlund. Lucca, in uscita dall’Udinese, è considerato una delle principali opportunità e potrebbe trasferirsi per circa 35-40 milioni. Højlund, invece, è meno sicuro, visto che il Manchester United lo ha acquistato per 75 milioni, ma potrebbe essere ceduto per fare fronte ai debiti del club. Il Napoli preferisce Lucca, già seguito nella scorsa estate, e ci sono stati contatti tra i club. Lucca potrebbe ottenere un ingaggio significativamente più alto rispetto a quello attuale, diventando il vice Lukaku. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

Alex Meret e il Napoli sono sempre più vicini a continuare insieme per almeno altre 2 stagioni. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l'estremo difensore era in aria di prolungamento già da tempo e nei prossimi giorni potrebbe arrivare la fumata bianca. Il nodo era legato alla durata, con l'entourage del calciatore che spingeva per un accordo triennale, mentre il club voleva un'intesa per un biennale. Le parti si sono trovati a metà strada: firmerà fino al 2027 con opzione per il 2028. L'annuncio potrebbe arrivare già prima della prossima partita contro il Milan.

JUVENTUS
La Juventus crede fermamente in Kenan Yildiz: lo dimostrano gli investimenti fatti nel recente passato, ma anche la scelta di affidargli la maglia numero 10 che fu di Del Piero. Il problema però è che Thiago Motta sembra clamorosamente averlo messo un po' da parte e di conseguenza cominciano già a interessarsi alcuni club esteri. Jorge Mendes un mese fa è stato a Torino e la sua missione, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, ha aperto nuovi scenari. Il potentissimo agente ha incontrato prima la Vecchia Signora per fare il punto della situazione, poi la famiglia del talento turco, per informarla del fatto che qualche top inglese ha messo gli occhi sul classe 2005. L'estate si preannuncia rovente, ma tutto dipenderà dalla qualificazione in Champions League: senza il 4° posto molto probabilmente il suo addio verrebbe accelerato. Il prezzo che è stato fissato per una sua cessione è di almeno 80 milioni di euro. Fa scalpore anche solo pensare che un calciatore dalle sue prospettive possa lasciare già la Juventus, ma il bilancio e le casse della società impongono una riflessione. Il futuro verrà deciso al termine di questa stagione, ma tutti i tifosi si augurano che possa essere confermato e messo al centro del progetto.

MILAN
Tra le poche note liete di questa tribolata stagione in casa Milan c'è sicuramente l’impatto avuto da Kyle Walker, con l’ex capitano del Manchester City che ha risolto l'annoso problema del terzino destro. In questo senso, sottolinea Tuttosport, il classe 1990 sembra avere le idee chiare anche sul proprio futuro: vuole restare al Milan. Un desiderio che il Ceo Giorgio Furlani è pronto a soddisfare. Il club rossonero ha già un’intesa di massima con il terzino per un contratto fino al 2027 e vanta l’opzione di riscatto dal City. Servono, però, 5 milioni per rendere il numero 32 un calciatore milanista a titolo definitivo. Contatti già avviati con l’agente del difensore Mark Rankine per chiudere l’operazione, anche se il Milan proverà prima a strappare uno sconto sul prezzo del cartellino. In fondo 5 milioni per un giocatore di 35 anni (li compirà il 28 maggio) non sono pochi. Motivo per cui anche da Manchester potrebbero accettare di ribassare la cifra del riscatto per cedere un elemento, che non rientra più nei piani di Pep Guardiola. Per la gioia di Walker che a gennaio ha detto no ad altri due club di Premier League e soprattutto a una ricca offerta dall’Arabia per vestire la maglia rossonera.

Il Milan si aspettava di più da Joao Felix, ma da quando è sbarcato in Italia il fantasista di proprietà del Chelsea ha brillato raramente. A volerlo era stato proprio Sergio Conceicao, che ha lo stesso manager dell'attaccante, ma a fine stagione il Diavolo non tenterà di trattenerlo e non lavorerà per abbassare il prezzo del suo cartellino o rinegoziare un nuovo prestito, bensì virerà su altri profili. L'altro centravanti arrivato nel primo mese del 2025 è Santiago Gimenez, che è ormai a secco dal 15 febbraio in Serie A. Il messicano sarà la punta rossonera per i prossimi anni e il club vuole metterlo nelle condizioni per farlo crescere e migliorare. Sul calo del Bebote ha inciso la forma fisica, ma anche il gioco di Conceiçao, visto che non gli sono arrivati molti palloni giocabili in area di rigore. La società però crede in lui e conta di poterlo rivedere al top della forma per il rush finale della stagione. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, non è un caso che Tammy Abraham sia stato più funzionale alla manovra di lui nelle ultime uscite, specie contro il Como, gara nella quale ha fornito un assist per il 2-1 di Reijnders.

Non è passato inosservato lo scout del Milan presente allo stadio Georgios Karaiskakis di Atene per assistere dal vivo alla sfida degli ottavi di Europa League tra Olympiakos e Bodo/Glimt. Secondo quanto riferito da Gazzetta.it, il club rossonero ha inviato i propri osservatori per seguire da vicino il centrocampista classe 2006 Christos Mouzakitis e l'attaccante classe 2007 Charalampos Kostoulas. Entrambi in prima squadra, solo un anno fa i due eliminavano il Milan Primavera di Ignazio Abate in Youth Champions League. La concorrenza però non manca. Secondo quanto riferito dal sito della rosea, l’Olympiacos vuole costruire su di loro il mercato in uscita dei prossimi anni e in Grecia si parla di valutazioni da 20 milioni. Sui due ci sarebbe già il mirino della Premier League, con Arsenal e Aston Villa che seguono interessati le loro vicende.

In casa Milan resta in discussione il futuro di Emerson Royal. Il brasiliano a gennaio era stato virtualmente ceduto in prestito con diritto di riscatto al Galatasaray - sottolinea Tuttosport - ma durante la sfida di Champions League contro il Girona si è fatto male. L’infortunio ha fatto saltare l’accordo con la dirigenza turca, che proprio in quei giorni aveva inviato una delegazione a Milano per ratificare l’affare. Possibile che il Gala torni alla carica in estate. Così come non va neppure trascurata la pista che porta al ritorno nella Liga, dove Emerson vanta ancora diversi estimatori. La sensazione è che Royal sia destinato a fare i bagagli in estate per cercare di rilanciarsi altrove dopo l’esperienza finora deludente in maglia rossonera.

ROMA
Il grande rendimento della Roma di Claudio Ranieri non sta passando inosservato e diverse big europee hanno messo gli occhi sui pezzi più pregiati del club capitolino. In particolar modo, scrive l'edizione locale del Corriere della Sera, il Bayern Monaco e il Chelsea sarebbero interessate all'estremo difensore Mile Svilar, tra le note più liete della stagione giallorossa. La Roma tuttavia starebbe già trattando il rinnovo di contratto del portiere serbo: tra lo stipendio attuale, circa 1 milione netto fino al 2027, e la prima richiesta del calciatore (circa 4 milioni), c’è ancora distanza ma la Roma sarà comunque costretta a pagare di più di quanto non avrebbe fatto adeguando il contratto alla fine della passata stagione. Il feeling tra il portiere e il club sembra comunque essere saldo e Ranieri ha espresso da poco parole al miele nei suoi confronti: "Del rinnovo di Svilar dovete parlare con Ghisolfi, io posso solo dire che è un gran portiere e che lo vorrei qui anche l’anno prossimo".

Renato Marin, portiere della nazionale Under 19 e attualmente in forza alla Roma, è destinato a trasferirsi a parametro zero al Paris Saint-Germain nell’estate del 2025, stando a quanto riportato da numerosi media nelle scorse settimane. A partire dalla metà di gennaio, il giovane estremo difensore non è più stato convocato né con la prima squadra giallorossa né con la formazione Primavera, un segnale chiaro di una rottura con il club capitolino. A rafforzare le voci di un imminente trasferimento, Marin ha pubblicato martedì diverse foto di Parigi sui suoi profili social, lasciando intendere che si trova attualmente nella capitale francese, forse per definire i dettagli del suo futuro, sottolinea Footmercato. Se l’affare dovesse concretizzarsi, Renato Marin diventerebbe il sesto portiere sotto contratto con il PSG, affiancandosi a nomi come Gianluigi Donnarumma, Arnau Tenas, Matvei Safonov, Lucas Lavallée e Louis Mouquet. Questa abbondanza di opzioni tra i pali potrebbe spingere il club parigino a pianificare alcune cessioni. Ad esempio, il contratto di Mouquet scadrà a giugno 2025, risolvendo naturalmente la sua situazione, mentre Donnarumma, Safonov e Lavallée, in scadenza nel giugno 2026, potrebbero essere ceduti già in estate per sfoltire la rosa e fare spazio al talento emergente di Marin. Il PSG, noto per la sua strategia di accumulare giovani promesse, sembra intenzionato a investire sul portiere italiano, che potrebbe rappresentare il futuro della porta parigina. Resta da vedere come si evolverà la gestione di questa affollata batteria di estremi difensori nei prossimi mesi.

LAZIO
Claudio Lotito, presente alla Regione Lazio per le celebrazioni dei 125 anni della società biancoceleste, non ha parlato con la stampa dopo il 5-0 subito dal Bologna. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il patron vuole evitare che divampino altri falò e si tiene tutto dentro, valutando se intervenire o meno a Formello durante la sosta. Più di qualcosa non è piaciuto al presidente negli ultimi due mesi, ma l'ora dei giudizi arriverà solamente a fine stagione. Certo è che è impossibile affrontare in primavera i discorsi legati a un eventuale rinnovo di Marco Baroni, in scadenza nel 2026. Il tecnico è in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League e sogna di vincere l'Europa League, ma qualcosa non quadra. Il club è convinto di avergli messo a disposizione una rosa forte e competitiva, ma con alcuni limiti, che sono venuti a galla, come la fragilità di alcuni giovani, Tchaouna e Noslin su tutti, la mancanza di un centravanti che funga da vero e proprio bomber, ma anche quella di un mediano, con Belahyane che è arrivato a gennaio proprio per colmare questo vuoto, e infine la delicatezza di Nuno Tavares, che ha dovuto fermarsi troppo spesso nell'ultimo periodo.


Oumar Solet è la rivelazione di questa seconda parte di campionato con la maglia dell’Udinese. I friulani l’hanno preso a parametro zero, il centrale si allenava già agli ordini di Runjaic da qualche settimana, dopo aver risolto il contratto con il Salisburgo, club con il quale ha giocato per quattro stagioni. Austria e prima ancora Francia, dove è nato, con le maglie di Lavallois e Lione. Classe 2000, 192 cm d’altezza, nonostante il fisico possente però Solet sta mostrando buona padronanza tecnica e anche velocità. Ha impressionato nel match dell’Olimpico di settimana scorsa. La Lazio lo sta monitorando, un centrale in estate arriverà, vanno monitorate soprattutto le situazioni legate a Gila e Gigot. Il primo è nel mirino di Inter, Juve, un paio di club inglesi e dello stesso Real Madrid che vanta sempre il 50% sulla futura rivendita. Gigot invece potrebbe cercare maggior spazio altrove, sta giocando poco, non è detto che resti. Secondo LaLazioSiamoNoi.it il centrale è uno dei nomi sulla lista biancoceleste, anche se per il momento non ci sono stati contatti tra club per il trasferimento del giocatore ex Salisburgo: Solet viene valutato già tra i 15 e i 18 milioni di euro, piace in Italia e non solo e l’Udinese punta a mettere a bilancio una grande plusvalenza.

FIORENTINA
A 25 anni compiuti meno di un mese fa Moise Kean sta vivendo la miglior stagione della sua carriera. Venti gol in 33 partite con la maglia della Fiorentina, uno con quella di una Nazionale ritrovata in pianta stabile da settembre, il centravanti di Vercelli da quando s'è trasferito a Firenze s'è definitivamente scrollato di dosso la fama di bad boy per consacrarsi come uno dei migliori prodotti del nostro calcio.
La stagione di Kean è di quelle importanti e non solo per le reti realizzate. Dopo esser stato messo alla porta dalla Juventus, dopo aver sfiorato l'Atletico Madrid lo scorso gennaio con tanto di visita al Wanda Metropolitano, il calciatore classe 2000 ha capito che la Fiorentina era occasione irripetibile. Da sfruttare nel migliore dei modi. Il posto giusto al momento giusto per un ragazzo esploso forse troppo precocemente che ora ha testa, qualità e anche l'età per esprimersi su questi livelli per un'altra decina d'anni. A posteriori quello della Fiorentina è stato un affare clamoroso. La scorsa estate Daniele Pradè l'ha strappato alla Juventus per tredici milioni di euro più cinque di bonus. Una cifra che poco ha a che fare con l'attuale valore del centravanti di Vercelli che lo scorso giugno firmò un contratto a lungo termine, fino al 30 giugno 2029, ma che la prossima estate in virtù della clausola inserita nell'accordo al momento del trasferimento riceverà non poche offerte e proposte. Il valore economico della clausola è ormai noto da tempo. Lo scorso novembre fu il Direttore Generale Alessandro Ferrari a parlarne apertamente: "Non è una condizione che amavamo nonostante ci era stata chiesta dall’altra parte, ma abbiamo cercato di concluderla nel migliore dei modi. Si tratta di una clausola di 52 milioni che non vale solo all’estero: è stata fatta perché lui voleva questa garanzia e noi lo volevamo a tutti i costi. Se poi vorrà andare via dovrà dare anche lui il via libera". Una cifra importante ma oggi molto competitiva soprattutto in Premier League. Una valutazione che ha portato West Ham, Newcastle e Arsenal ad allacciare i primi contatti per capire la fattibilità dell'affare. Siamo ancora in una fase preliminare e mai come in questo caso a fine stagione tutto dipenderà dalla volontà di Moise Kean. Dai propositi di un calciatore che a 25 anni è definitivamente maturato, che da qualche mese sta mettendo in mostra tutto quel potenziale per anni solo intravisto. La fama di bad boy è ormai soltanto un lontano ricordo.

UDINESE
Dopo la lesione al polso che lo ha tenuto ai box da inizio dicembre a marzo, il portiere dell'Udinese Mukaad Okoye si è ripreso da un paio di partite il posto da titolare. Un po' a sorpresa, contro la Lazio, Kosta Runjaic lo ha riproposto titolare e l'estremo difensore nigeriano ha subito risposto presente, attirando subito gli occhi del mercato. Come riferito da Sportitalia, infatti, Okoye ci sarebbe l'interess edella Premier League in vista della prossima stagione. Si tratta del Bournemouth, una delle squadre che più sta sorprendendo finora in stagione e che al momento si trova al decimo posto in classifica a quota 44 punti, in piena lotta per un posto in Europa, visto che l'Inghilterra, con molta probabilità, beneficerà anche dello slot aggiuntivo portato dal Ranking stagionale.

SZCZESNY-BARCELLONA, PER L'AGENTE IL RINNOVO SI FA. IL MANCHESTER UNITED PREPARA IL RESTYLING IN ATTACCO: GYOKERES E OSIMHEN IN CIMA ALLA LISTA. INTANTO ERIKSEN PARLA DI UN FUTURO LONTANO DAI RED DEVILS. HUIJSEN PIACE AL REAL MADRID, FRIMPONG A MEZZA EUROPA.

Il Manchester United sta vivendo una delle peggiori stagioni della sua storia recente. I Red Devils avevano deciso di chiedere aiuto a Ruben Amorim dopo le grandi difficoltà incontrate da Erik ten Hag nei primi mesi. Il tecnico portoghese aveva ottenuto grandi risultati con lo Sporting CP e ci si aspettava che portasse una ventata di aria fresca, riportando la squadra in corsa per un posto in Europa. Le cose, però, non sono andate come previsto. Eliminati abbastanza rapidamente da entrambe le Coppe nazionali, De Ligt e soci hanno continuato a faticare anche in Premier League, dove occupano attualmente il 13° posto in classifica. Una situazione che non consente di sognare grandi traguardi, a meno che in soccorso non arrivi l'Europa League (lo United giocherà i quarti contro il Lione). Indipendentemente dall'esito della stagione, il Manchester United si sta già preparando a una rivoluzione in estate. Ruben Amorim ha già chiesto grandi cambiamenti e desidera in particolar modo un miglioramento significativo nel reparto offensivo; di fronte al rendimento insufficiente di Rasmus Hojlund e Joshua Zirkzee, la ricerca di un centravanti sarà la priorità e in questo senso il primo nome è ovviamente Viktor Gyökeres, bomber che il tecnico conosce bene e che lo Sporting valuta tra i 65 e i 75 milioni di euro. Le alternative sono Benjamin Sesko (Lipsia), Hugo Ekitiké (Eintracht Francoforte) e Victor Osimhen (Napoli, attualmente in prestito al Galatasaray): quattro grandi nomi che potrebbero davvero rivitalizzare una squadra in crisi da anni.

Christian Eriksen, centrocampista del Manchester United, ha dichiarato di essere "pronto a trovare qualcosa di nuovo" alla scadenza del suo contratto, che avverrà questa estate. Parlando all'emittente danese TV2, il 33enne ha rivelato che i colloqui per un possibile prolungamento con il club non sono ancora iniziati. "Quale sarà il mio futuro non è qualcosa che ho deciso", ha affermato Eriksen, sottolineando la mancanza di comunicazioni da parte del Manchester United. "Quando non ricevo notizie, presumo che la collaborazione si interromperà", ha aggiunto, evidenziando che tutti sono a conoscenza della scadenza del suo contratto. Eriksen, ex centrocampista dell'Inter, era approdato allo United nel 2022 a parametro zero e ora sembra pronto a esplorare nuove opportunità. Mentre la sua carriera all'Old Trafford si avvicina alla conclusione, il giocatore si prepara ad affrontare un futuro incerto, ma ricco di possibilità. La situazione attuale lascia intravedere la possibilità di un cambiamento significativo, sia per Eriksen che per il Manchester United. Va ricordato comunque che il giocatore non potrà tornare a calcare i campi di Serie A per il problema cardiaco avuto durante Euro2020.

Il Liverpool ha fissato il prezzo di vendita per Diogo Jota, attaccante portoghese, che potrebbe lasciare Anfield quest'estate. Il portale inglese Team Talk che il Wolverhampton, ex club di Jota, è interessato a riportarlo a Molineux. Il 28enne è approdato ai Reds nel settembre 2020 per oltre 45 milioni di sterline, e da allora ha messo a segno 64 gol in 174 partite, con 22 assist, mostrando il suo valore in campo. Tuttavia, il suo passato con tanti infortuni —con 93 partite saltate—e i dubbi sulla sua capacità di incidere nelle sfide cruciali hanno alimentato le speculazioni su una possibile cessione. Con il Liverpool che potrebbe incassare dalla vendita di Darwin Nunez, la dirigenza è aperta a offerte per Jota, in particolare se saranno adeguate. I Wolves, dopo una stagione difficile, sembrano aver evitato la retrocessione e stanno pianificando il futuro in Premier League, cercando di rinforzare la loro rosa. E Jota è in cima alla lista dei desideri. I dirigenti del club stanno esplorando le opzioni per riportarlo a Wolverhampton, convinti che possano persuaderlo a tornare, dopo le 131 presenze accumulate tra il 2017 e il 2020. Secondo le ultime informazioni riportate dal portale britannico, il Liverpool richiede circa 55 milioni di sterline (65,4 milioni di euro) per Jota, il cui contratto scade nel 2027. La situazione si evolve e il ritorno di Jota ai Wolves potrebbe diventare una realtà se le parti raggiungeranno un accordo.

Grande novità nelle convocazioni della Spagna, Dean Huijsen si prepara al possibile esordio con la Roja nella sfida contro i Paesi Bassi, sua nazione d'origine. Il difensore, attualmente al Bournemouth, è finito nel mirino del Real Madrid, che guarda al futuro per rinforzare la retroguardia. Con Alaba e Rüdiger ormai oltre i trent'anni, il club blanco sta cercando nuovi talenti che rispondano ai suoi criteri: gioventù, esperienza nei grandi campionati e potenziale di crescita. Huijsen, a 19 anni, sembra avere tutte le carte in regola. Figlio d’arte, il giovane difensore ha ereditato la passione per il Real dal padre Donny, ex giocatore dell’Ajax. Cresciuto nelle giovanili del Malaga, Huijsen ha poi scelto di svilupparsi altrove, approdando alla Juventus, che lo ha successivamente girato in prestito alla Roma sotto la guida di Mourinho. Passato infine al Bournemouth, il centrale alto 1,98 m ha un contratto quinquennale e una clausola rescissoria di 50 milioni di euro, un investimento che il Madrid valuta con attenzione. L’interesse dei Blancos, secondo quanto riferito da As, è concreto, ma il nodo resta il prezzo. Con Alaba che compirà 33 anni a giugno e il suo contratto in scadenza nel 2025, Huijsen potrebbe rappresentare il rinforzo ideale per il futuro della difesa madrilena. La Spagna, intanto, si gode il suo talento, pronta a dargli una chance sul palcoscenico internazionale.

Il Liverpool potrebbe intervenire sul mercato estivo per rafforzare la fascia destra, viste le incertezze sul futuro di Trent Alexander-Arnold. Il terzino inglese, in scadenza di contratto, potrebbe lasciare i Reds, con il Real Madrid in pole position per assicurarselo. In tal caso, il nuovo tecnico Arne Slot dovrebbe trovare un sostituto. Secondo Caught Offside, uno dei principali obiettivi del Liverpool è Jeremie Frimpong, laterale del Bayer Leverkusen con una clausola rescissoria da 40 milioni di euro. Una cifra alla portata dei club di Premier League, che hanno già mostrato forte interesse per il 23enne olandese. Frimpong è reduce da una stagione straordinaria, con 15 gol e assist in Bundesliga, dimostrandosi un terzino moderno, efficace sia in fase difensiva che offensiva. Il Liverpool apprezza la sua versatilità e lo considera un profilo ideale per il proprio progetto. Non solo i Reds, però, sono sulle tracce di Frimpong. Il Manchester City, nel cui settore giovanile il giocatore è cresciuto, sta valutando un possibile ritorno, mentre in Spagna il Real Madrid lo tiene d’occhio come alternativa a Alexander-Arnold. Anche il Barcellona si è inserito nella corsa, con Hansi Flick che vede in lui un rinforzo perfetto per la fascia destra blaugrana. Al momento, Frimpong sembra preferire l’Inghilterra, ma il forte interesse dei top club europei rende incerta la sua scelta finale. La sua crescita esponenziale e il livello dei club interessati confermano il suo status di uno dei migliori terzini in circolazione.

Wojciech Szczesny potrebbe restare al Barcellona oltre il 2025. Arrivato in blaugrana come sostituto temporaneo di Ter Stegen, il polacco si è imposto come titolare grazie alle sue ottime prestazioni, scalzando Iñaki Peña e diventando un punto di riferimento per Hansi Flick. Il suo futuro sembra indirizzato verso il rinnovo, come confermato dal suo agente Joshua Barnett a Jijantes: “Tek è felice al Barcellona e il club è soddisfatto di lui. Non sarà difficile trovare un accordo”. Tuttavia, Barnett non dà nulla per scontato, sottolineando che le priorità, al momento, restano le prossime partite della stagione. Szczesny stesso, intervenuto a Eleven Sports, ha preferito rimandare qualsiasi discorso sul contratto: “Ora conta solo il campo. Quando arriverà il momento, prenderò una decisione”. Nonostante la cautela nelle dichiarazioni, il club catalano è sempre più convinto della sua permanenza, considerando il grande contributo dell’ex Juventus alla squadra. Il rinnovo appare dunque una formalità, anche se tutto verrà definito solo a stagione conclusa.

Umar Sadiq si è rapidamente imposto come uno dei migliori acquisti invernali del Valencia. L’attaccante nigeriano, arrivato in prestito dalla Real Sociedad, ha già segnato quattro gol in Liga e uno in Coppa del Re, convincendo tifosi e dirigenza in poco più di due mesi. E conquistando il cuore di Peter Lim, che a quanto pare sembra pronto a riscattarlo. Stando a quanto riferito dal quotidiano As, le sue prestazioni hanno spinto il club a valutare seriamente il riscatto, fissato a 9 milioni di euro. Il pagamento sarebbe dilazionato in più rate fino al 2027, con una prima tranche da 1,8 milioni a luglio. Inoltre, il Valencia ha già versato 500mila euro per il prestito e potrebbe pagare un ulteriore bonus in caso di salvezza. Con il ritorno di Rafa Mir al Siviglia, il club avrà bisogno di un attaccante per la prossima stagione e Sadiq sembra essere la scelta ideale, sia per rendimento che per condizioni contrattuali favorevoli. Se il Valencia riuscirà a confermare la permanenza in Liga, i soldi investiti per il nigeriano potrebbero rivelarsi un affare. E in vista della stagione 2025-26, il suo nome è in cima alla lista per affiancare Hugo Duro nel reparto offensivo.