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Fiorentina, De La Fuente: "Il 2° gol ci ha tagliato le gambe. Roma e Juve? C'è ancora distacco"
Sebastian De La Fuente, allenatore della Fiorentina Femminile, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la sconfitta con la Roma nella Supercoppa italiana.
"Nel primo tempo siamo stati più contratti. Sapevamo che sarebbe stato difficile trovare spazi e abbiamo avuto troppa fretta nel giocare la palla. Nel secondo tempo le cose sono andate meglio, ma subire il secondo gol subito dopo il pareggio ci ha tagliato le gambe. È arrivato nel nostro momento migliore. La Roma ha giocatori importanti e, se gli lasci anche solo un metro, non sbagliano. Il loro secondo gol ci ha fatto perdere le nostre certezze".
Quanta distanza c'è tra la Fiorentina e la coppia Roma-Juventus?
"È evidente che c'è ancora un po' di distacco. Tuttavia, siamo riusciti a raggiungere 2 finali in 8 mesi, un risultato significativo per un club che da anni non arrivava a questi traguardi. Anche oggi non abbiamo mai rinunciato a giocare: abbiamo commesso tanti errori, ma non ci siamo mai tirati indietro. Dobbiamo colmare questo gap, ma stiamo lavorando per farlo".
Come si supera questa delusione?
"Ora dobbiamo già pensare al Como e lasciarci alle spalle quello che è successo. Non dobbiamo buttare quanto di buono fatto finora. Dobbiamo vincere per arrivare alla poule scudetto con il maggior numero di punti possibile e continuare a pensare alla Coppa Italia: vogliamo tornare in finale"
"Nel primo tempo siamo stati più contratti. Sapevamo che sarebbe stato difficile trovare spazi e abbiamo avuto troppa fretta nel giocare la palla. Nel secondo tempo le cose sono andate meglio, ma subire il secondo gol subito dopo il pareggio ci ha tagliato le gambe. È arrivato nel nostro momento migliore. La Roma ha giocatori importanti e, se gli lasci anche solo un metro, non sbagliano. Il loro secondo gol ci ha fatto perdere le nostre certezze".
Quanta distanza c'è tra la Fiorentina e la coppia Roma-Juventus?
"È evidente che c'è ancora un po' di distacco. Tuttavia, siamo riusciti a raggiungere 2 finali in 8 mesi, un risultato significativo per un club che da anni non arrivava a questi traguardi. Anche oggi non abbiamo mai rinunciato a giocare: abbiamo commesso tanti errori, ma non ci siamo mai tirati indietro. Dobbiamo colmare questo gap, ma stiamo lavorando per farlo".
Come si supera questa delusione?
"Ora dobbiamo già pensare al Como e lasciarci alle spalle quello che è successo. Non dobbiamo buttare quanto di buono fatto finora. Dobbiamo vincere per arrivare alla poule scudetto con il maggior numero di punti possibile e continuare a pensare alla Coppa Italia: vogliamo tornare in finale"
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