Cosa è successo con Richardson? I retroscena di una cessione interrotta
Tra le tante operazioni rimaste sospese, a metà dopo la sirena del mercato, suonata alle mezzanotte di lunedì, ce n'è una che riguarda la Fiorentina. Amir Richardson dopo giorni in bilico tra la permanenza e l'addio è rimasto a Firenze. Ma i viola hanno provato fino all'ultimo a trovargli una collocazione diversa, per permettergli in primis di giocare di più, ma senza successo per una serie di eventi avversi.
La Fiorentina aveva trovato l'accordo sia con lo Stoccarda che col Marsiglia per un prestito oneroso a 1 milione di euro più 13 di diritto di riscatto, ma la situazione dei prestiti all'estero ha bloccato la partenza del marocchino. I tedeschi sono stati i primi a muoversi concretamente, poi però anche il club guidato dal tecnico italiano Roberto De Zerbi aveva spinto sull'acceleratore per riportare Richardson in Francia. Come detto, senza successo. Le problematiche insorte? C'entrano Sabiri, Infantino, e un mucchio di squadre interessate ma fino a un certo punto al talento marocchino.