Davvero Kvara è costato solo 10 milioni? Ma lo conoscevi Banda? Quando l'affare lo riconosci subito: ecco sette folgorazioni dopo questo avvio di Serie A

Premessa: siamo agli albori della Serie A, il mercato è chiuso da soli dodici giorni e il giudizio è chiaramente parziale. Ulteriore premessa: altri acquisti, magari, hanno ancora bisogno di tempo e in alcuni casi diventeranno come e più importanti di quelli che citeremo. Qui però, nell'editoriale di oggi, parliamo di folgorazioni. Di quei giocatori che vedi 2-3 volte ed esclami: ma da dove l'hanno pescato? Lo spettro degli investimenti è ampio, da chi è arrivato a parametro zero a chi è stato pagato anche profumatamente appena maggiorenne. In tutti i casi, però, c'è un minimo comune denominatore: questi sono giocatori con la plusvalenza assicurata. Andranno via (quando e se andranno via) a una cifra certamente più alta rispetto a quanto sono stati pagati questa estate.

Khvicha Kvaratskhelia Lui è l'emblema della premessa appena fatta: 10 milioni di euro per un classe 2001 già eletto dalla Lega Serie A miglior giocatore del mese di agosto. Ma che capolavoro ha fatto il Napoli? Colpi così non scaldavano i tifosi partenopei dai tempi di Lavezzi ma il georgiano - con tutte le reverenze del caso - ha potenzialità anche più importanti: parte da sinistra come l'ex capitano Insigne, poi però ha a disposizione uno spartito composto da innumerevoli sinfonie. Non sai mai quale sarà la sua giocata. Kolyvanov. dopo averlo visto in Champions contro il Liverpool, ha detto che presto può diventare un giocatore da Real Madrid. Possibile, di sicuro continuando così raggiungerà presto valutazioni di mercato con pochi precedenti.

Lameck Banda - La corvinata dell'estate ha il volto di questo ragazzo zambiano, un classe 2001 prelevato direttamente da Israele. E nemmeno dal club più famoso di Israele: il Maccabi Petah Tiqwa. Non è stato nemmeno pagato poco per un club come il Lecce, quasi 2 milioni di euro. Ma i soldi non potevano esser spesi in maniera migliore: baricentro basso, progressione inarrestabile, piede destro per un giocatore che preferisce partire dalla sinistra e poi sorprendere. Vive per l'assist più che per il gol: soprattutto, vive per far ammattire il diretto marcatore.

Boulaye Dia Lo vedi giocare e ti chiedi: ma perché il Villarreal se n'è disfatto dopo una sola stagione? Una decisione che ha sorpreso anche il giocatore e il suo agente e che farà le fortune della Salernitana. De Sanctis questa estate l'ha convinto con pazienza ad accettare Salerno, ha chiuso l'operazione in prestito oneroso con diritto di riscatto e a fine stagione lo acquisterà. Perché 13 milioni di euro sono pochi rispetto a quello che potrà valere: segna, fornisce assist, lega il gioco, fa reparto da solo e crea spazi. In Inghilterra si staranno già mangiando le mani per non aver puntato su un profilo così senza sborsare un patrimonio.

Armand Laurienté - In questo caso il giudizio è basato su due sole partite. E' sbarcato in Italia sul filo del gong, acquistato dal Sassuolo dopo esser stato a un passo dal Torino. Due partite in cui il Sassuolo ha ottenuto un solo punto ma che nel corso delle quali è stato, per distacco, il migliore dei neroverdi. Ha una velocità di dribbling impressionante, ha un buon destro ma è ancor più pericoloso quando imbuca i compagni di squadra. Per ora Dionisi lo sta utilizzando a destra, ma col ritorno di Berardi quasi certamente lo sposterà a sinistra. E in quel ruolo, giocando a piede invertito, può fare ancora meglio.

Rasmus Höjlund Dei sette giocatori scelti è l'unico che non ha ancora conquistato il posto da titolare. Ed è anche quello pagato di più: 17 milioni di euro. Ma basta vederlo pochi minuti in campo per capire che ha la voracità dei grandi centravanti. Vive per il gol, gioca per farsi sempre trovare al posto giusto al momento giusto. Il gol contro il Monza è solo un primo fascio di luce sulle qualità di un ragazzo che l'Atalanta ha il dovere di far giocare, anche per il bene delle sue casse.

Sandi Lovric - Personalità da vendere, un tuttocampista inserito in un sistema già rodato. Questo dell'Udinese è stato davvero un grande colpo: ingaggiato a parametro zero, strappato alla concorrenza già a marzo e gettato nella mischia fin dalla prima giornata. Ha piedi sopraffini e visione di gioco, ha corsa e lucidità. Ha, soprattutto, solo 24 anni.

Nikola Vlasic - Chiudiamo la rassegna con quello che, per distacco, è il più conosciuto dei sette giocatori. Si trasferì all'Everton quando era ancora troppo acerbo, poi tornò in Russia per diventare - per tre anni - uno dei migliori giocatori del campionato. Le successive attenzioni delle big, Milan compreso, e la decisione nel 2021 di ritentare di nuovo l'avventura in Premier League, al West Ham. Non funziona, ancora una volta. E allora il Torino sfrutta l'occasione per acquistarlo in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Li vale tutti, ne vale anche di più. Sei presenze e tre reti, è per distacco il miglior giocatore di questo Torino e ha solo 24 anni. Juric ha tra le mani un fuoriclasse che in Serie A sembra aver trovato, finalmente, la sua dimensione.