Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / como / Serie A
Dall'Inghilterra: Nottingham Forest interessato a Diao, pronti 40 milioni per il ComoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 00:08Serie A
di Simone Lorini

Dall'Inghilterra: Nottingham Forest interessato a Diao, pronti 40 milioni per il Como

Assane Diao si sta mettendo in mostra a suon di gol e prestazioni convincenti con la maglia del Como. Queste non stanno passando inosservate neanche all'estero, in particolare in Premier League. Dopo il Manchester United, con alcuni emissari presenti al Sinigaglia per osservarlo in Como-Empoli, secondo quanto riportato dai tabloid inglesi, il Nottingham Forest sarebbe fortemente interessato all'esterno del Como.

Gli inglesi, già accostati a Diao ai tempi del Betis, avrebbero presentato un'offerta al Como da 40 milioni di euro per aggiudicarsi le prestazioni dello spagnolo, che con la maglia dei lariani ha messo a segno 6 gol e 1 assist in 14 presenze: lo riporta il nottinghampost.com.


La Gazzetta dello Sport propone un'intervista con Julian Lopez, primo allenatore di Assane Diao, attaccante del Como, ai tempi del Flecha Negra. “Erano incredibili insieme, due trottole. Non si fermavano mai. Li prendevo in giro dicendo che avessero qualche polmone in più degli altri e loro, di tutta risposta, si alzavano la maglia per farmi vedere che era tutto nella norma. E come se la ridevano. Ricordo alla perfezione il giorno in cui il padre Mossa li portò da noi. Entrambi hanno un grande senso della famiglia e, pur essendo nati in Senegal, a Badajoz sono di casa. Tra i due Assane era più obbediente, Usse andava un po’ gestito”.