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Ligue 1 al via, si scende a 18 squadre. PSG favorito anche senza i big. Farioli, novità italiana

Ligue 1 al via, si scende a 18 squadre. PSG favorito anche senza i big. Farioli, novità italianaTUTTO mercato WEB
© foto di Pool Francia/Image Sport
venerdì 11 agosto 2023, 10:06Calcio estero
di Gaetano Mocciaro

Questa sera Nizza-Lille aprirà la Ligue 1 2023/24. Diciotto squadre al via e questa è la prima novità. Caccia al Paris Saint-Germain, questa invece non lo è affatto. Torneo che sarà con ogni probabilità più povero di stelle di prima grandezza ma che è destinato come sempre a valorizzare quelli che diventeranno a breve i futuri fuoriclasse. Di fatto, quello transalpino a livello di formazione di talento puro resta il migliore: competitivo ma meno stressante degli altri Top campionati europei, l'ideale palestra per fare il salto in alto.

LESS IS MORE - Torniamo alla riforma: a differenza dell'Italia, dove sin dai tempi di Carlo Tavecchio si parlava di un passaggio a 18 squadre, mai avvenuto, la proposta in Francia è stata votata all'assemblea di Lega quasi all'unanimità: meno partite, più competitività, meno gare di fine campionato senza interesse. E fette della torta dei diritti TV distribuiti fra meno squadre. Un'altra importante manovra dopo la soppressione della Coppa di Lega nel 2020. Retrocederanno due squadre, la terzultima spareggerà con la terza classificata di Ligue 2.

CHE PSG TROVEREMO? -Che Paris Saint-Germain vedremo da qui al 2 settembre è ancora difficile da sapere. Non ci sarà più Messi e con ogni probabilità anche Kylian Mbappé, la cui maglia è stata tolta anche dagli store. Si cercherà una soluzione anche per Neymar. In un colpo solo via il tridente dei sogni che avrebbe dovuto vincere tutto e che è uscito dalla Champions agli ottavi di finale negli ultimi due anni. Luis Enrique ha il compito di ricostruire squadra e ristabilire un ordine che nello spogliatoio è sempre mancato. Vincere il campionato, sulla carta, dovrebbe essere uno scherzo anche senza i 3 fuoriclasse d'attacco. Lo strapotere tra il PSG e il resto della Ligue 1 lo si può perfettamente vedere guardando la lista dei giocatori più pagati: nella Top 20 vi sono 17 giocatori del PSG. Aubameyang e Kondogbia del Marsiglia e Ben Yedder del Monaco le eccezioni.

OM, LA FAVORITA PER IL RUOLO DI INSEGUITRICE - L'OM è sulla carta la favorita come disturbatrice numero 1 dei parigini: il mercato ha portato gente d'esperienza come Aubameyang e Kondogbia e in panchina Marcelino Toral ha sempre fatto molto bene, anche se ha allenato solamente in Spagna. Il Lens, rivelazione della passata stagione, ha perso giocatori importanti come Seko Fofana e Lois Openda. Monaco e Lione possono inserirsi nella corsa Champions sfruttando l'assenza dalle coppe europee. Il Lille di Paulo Fonseca è appeso al destino di Jonathan David: trattenerlo cambierebbe di molto le prospettive per questa stagione. Outsiders per i primi tre posti il Rennes e il Nizza che vantano due delle proprietà più ricche della Ligue 1.

FARIOLI, NOVITÀ ITALIANA - Proprio il Nizza ci regala una novità italiana: Francesco Farioli. 34 anni, ha già bruciato molte tappe accumulando un'invidiabile esperienza da tecnico: parte dal Margine Coperta, club che ha formato gente come Giampaolo Pazzini e Giacomo Bonaventura, alla Lucchese, fino al Qatar Under 17. Dal Medio Oriente al ritorno in Italia grazie a un articolo, un'analisi tattica scritta sul Foggia di Roberto De Zerbi, che deciderà di portarlo nel suo staff, prima a Benevento e successivamente a Sassuolo. Lì incontrerà Merih Demiral ed ecco che qui le strade tra Italia e Turchia si collegano di nuovo: vice-allenatore all'Antalyaspor, poi la chance da tecnico al Fatih Karagumruk diventando l'allenatore italiano più giovane in un campionato europeo. Segue il ritorno all'Alanyaspor questa volta come allenatore principale e ora il salto in Francia, a due passi dall'Italia.

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