L'incredibile caso Nsue: non idoneo da 11 anni, squalificato e Guinea Equatoriale punita
Ha del clamoroso quanto accaduto e quanto sta avvenendo attorno a Emilio Nsue (34 anni), attaccante dell'Intercity ma soprattutto della nazionale della Guinea Equatoriale, con la quale ha disputato tra le altre cose anche l'ultima edizione della Coppa d'Africa, laureandosi anche capocannoniere del torneo.
Secondo quanto riferito da The Athletic, il capitano della selezione africana non sarebbe mai stato idoneo a rappresentare il paese, ormai da 11 anni, da quando difende i colori proprio della Guinea Equatoriale. Una prima sentenza della FIFA era arrivata già nel 2013, ma nonostante il divieto Nsue ha continuato a giocare normalmente, senza che nessuno sollevasse obiezioni e che la questione tornasse di moda.
L'apertura di una nuova indagine ha riportato alla luce il fatto e destato grande clamore, visto che ormai è un'irregolarità che va avanti da più di un decennio, ma anche portato alla squalifica decretata dalla FIFA: Nsue sarà estromesso dalle partite internazionali per 6 mesi, alla federazione della Guinea Equatoriale è stata inflitta una multa da 150mila euro e non solo, visto che sono state revocate le due vittorie ottenute nel percorso delle Qualificazioni Mondiali contro Namibia e Liberia. Battute entrambe 1-0 con gol proprio di Nsue, adesso le due squadre otterranno un successo a tavolino.