Griezmann è a un bivio: un'altra stagione all'Atletico o il trasferimento negli USA
Il futuro di Antoine Griezmann è uno dei temi caldi delle ultime settimane. L'attaccante francese, riporta As, si è guadagnato il diritto di essere padrone del suo destino, di scegliere ciò che ritiene più conveniente per i suoi interessi a suon di grandi prestazioni. Al momento tutte le voci infondate: non è stata presa alcuna decisione ma entro marzo il campione del mondo del 2018 dovrebbe annunciare le sue intenzioni.
Lo avrebbe concordato con la dirigenza dell'Atlético: in questo momento sono tutti d'accordo che quello che conta è la squadra, i risultati, l'ambizione di tornare a vincere il campionato e dare tutto in Champions League. Griezmann ha 33 anni, a marzo ne compirà 34 e sarà lui a capire se avrà la voglia e la forza per continuare a giocare un'altra stagione ad alti livelli, in un Atlético in cui c'è sempre più concorrenza. Ha un contratto fino a giugno 2026.
Per Simeone è sempre stato insostituibile: non c'è nessun altro che possa unire qualità, talento, spirito di squadra e sacrificio come lui. Nessuno conosce a memoria il modo di essere e di agire del Cholo e nessun altro gode del rispetto dei suoi compagni e degli avversari - anche dei tifosi - come Grizou. Se lo vorrà, quindi, andrà avanti fino al 2026, ma se capirà che è arrivato il momento di cambiare aria, le porte saranno aperte.
Anche perché il giocatore ha sempre dichiarato che gli piacerebbe giocare nella MLS e che l'Atlético sarebbe stato il suo ultimo club in Europa. Per ora, le sue prestazioni rimangono molto elevate: ha giocato 25 partite ufficiali (18 in campionato, sei in Champions League e una in Copa del Rey) e ha segnato undici gol (sette in campionato e quattro in Europa), fornendo anche sei assist (quattro in campionato e due nella competizione europea).