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Caos dopo Ajax-Maccabi tel Aviv, arrivano le prime condanne ma non c'è stato antisemitismo

Caos dopo Ajax-Maccabi tel Aviv, arrivano le prime condanne ma non c'è stato antisemitismo TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi
ieri alle 13:42Calcio estero
di Michele Pavese

Arrivano le prime condanne per le persone implicate nei violenti tafferugli scoppiati ad Amsterdam dopo la partita di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv dello scorso 7 novembre. Cinque uomini sono stati condannati a pene che vanno da 100 ore di servizio sociale a sei mesi di carcere per violenze contro i tifosi del club israeliano.

La procura di Amsterdam ha ritenuto gli imputati colpevoli di una serie di reati che vanno dal "prendere a calci per strada" i sostenitori del Maccabi Tel Aviv all'incitamento alla violenza nei gruppi di discussione. La condanna più lunga è per Sefa Ö. (32 anni) accusato, con immagini a sostegno, di aver inseguito, spintonato e colpito diversi sostenitori israeliani, tra cui un individuo già a terra. Otto mesi di reclusione con sospensione della pena sono stati inflitti a Umutcan A. (24 anni), accusato di aver aggredito dei tifosi e di aver strappato violentemente una sciarpa del Maccabi a uno di loro. Il giovane è stato identificato anche come autore di un messaggio che evocava una “caccia agli ebrei”.

Tra gli altri condannati, uno ha incitato in un gruppo WhatsApp a picchiare gli ebrei, un altro ha condiviso online la posizione di sostenitori israeliani, mentre un minorenne dovrà svolgere 100 ore di servizio civile per i danni provocati a un'auto della polizia e per possesso illegale di materiale pirotecnico. L'accusa aveva chiesto condanne da un mese a due anni di reclusione. Tuttavia, il giudice ha ritenuto che non vi fosse "nessuna prova di un legame organizzato, di un intento terroristico" e che le violenze "non fossero motivate da sentimenti antisemiti". Israele ha comunque denunciato un "pogrom" e le immagini hanno fatto il giro del mondo.

La ricostruzione
La tensione era già alta prima della partita: secondo la polizia e i media locali, i sostenitori israeliani avevano scandito slogan anti-arabi, oltre a compiere vari atti vandalici e bruciare una bandiera palestinese. La polizia ha indagato su almeno 45 persone, compresi alcuni tifosi del Maccabi accusati di comportamento provocatorio.

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