All'Ajax di Farioli serve l'impresa con l'Eintracht. Berghuis: "Una possibilità c'è"

Dopo la vittoria in campionato contro il PEC Zwolle (per 0-1), l'Ajax di Francesco Farioli torna in campo europeo e domani sera farà visita all'Eintracht Francoforte, nel match delle 18.45. Per un eventuale passaggio del turno ai quarti di finale di Europa League servirebbe un'impresa, dato che si ripartirà dal 3-1 per i tedeschi, ma nel calcio si sa, nulla è scontato.
Il capitano dei Lancieri, Steven Berghuis, ha parlato del match che li attende, ma anche del fatto che come da tradizione l'Ajax stia ponendo le basi sul futuro, dato che si trova al comando di un gruppo davvero giovane: "E' davvero bello, credo di essere stato l'unico trentenne in campo con Matheus Lima Magalhães. Mi piace questa responsabilità in più", le sue parole ai canali ufficiali del club.
"Non sono mai stato a Francoforte", ha detto Berghuis - ". Il risultato è ancora aperto, perché al giorno d'oggi i gol in trasferta non vengono più conteggiati come extra. Faremo tutto il possibile. Hanno molte armi e sono veloci, ma anche noi abbiamo avuto i nostri momenti. Non arriveremo lì con un risultato eccellente, ma abbiamo ancora una possibilità".
Berghuis ritiene che l'Ajax non sia da meno dell'Eintracht e si sente pronto anche personalmente a livello di forma fisica: "Ultimamente ho avuto di nuovo molto tempo per giocare. Ti rendi conto che la forma fisica e la continuità sono importanti. Mi sento perfettamente a mio agio in questo. È difficile da spiegare, ma quando non si giocano partite per molto tempo, la qualità è difficile da esprimere. Ora spero di mantenere questo ritmo".
