Il Bologna si ferma a Parma. Col Milan per ripartire

Ogni tanto va così, anche nelle storie più belle. Ti aspetti che tutto sia semplice, lineare, poi la vita ti mette davanti degli ostacoli inaspettati. Il Bologna a Parma scende in campo consapevole che la partita non sarà semplice, ma volenteroso di tornare a casa con punti utili in chiave Europa. Risultato? I padroni di casa, aiutati da un calcio di rigore, vanno in tantaggio e nel secondo tempo sfruttano forse l'unica sbavatura difensiva del Bologna per completare il lavoro. E i rossoblù tornano a casa sconfitti, mentre le avversarie continuano a correre.

La fame di salvezza del Parma, il cambio di allenatore e uno stadio che si è acceso al gol di Bonny sono stati fattori che indubbiamente hanno messo in difficoltà un Bologna poco cinico, anche complice la chiusura difensiva dei padroni di casa che hanno lasciato pochissimi spazi di manovra alla formazione di Italiano. Ieri poi nemmeno i cambi sono riusciti a dare linfa nuova ai rossoblù, forse perché leggermente tardivi o semplicemente perché - come spesso succede - la consapevolezza dei felsinei era andata affievolendosi.

Il recupero con il Milan - sconfitto anch'esso dal Torino e fermo a 41 punti come il Bologna - acquista quindi ancora più valore. Il match in programma per giovedì 27 sarà l'occasione che Italiano e co. avranno per dimostrare "di che pasta sono fatti". Affrontare, e magari vincere, una sfida decisiva contro una diretta avversaria potrebbe essere la chiave giusta per riprendere la positiva corsa del 2025, fermata soltanto ieri con la prima sconfitta del nuovo anno. Appuntamento al Dall'Ara.