
Antenucci e il Bari, un vera storia d'amore. Dal primo gol in C alla rete illusoria di Cagliari: le immagini piú significative in biancorosso
C'è una data, particolarmente importante, che lega Antenucci a Bari: è il 13 luglio 2019 quando il bomber molisano approda in C, passando dalla massima serie (con la Spal) al terzo livello del calcio professionistico. E c'è un dato, quello delle reti, che consegna ad Antenucci un posto nella storia barese: 63 gol in 141 presenze (comprendendo i play-off) il bottino finale, secondo miglior marcatore di sempre con la maglia dei galletti dopo Luigi Bretti.
La prima partita dell'ex Leeds con la maglia del Bari risale al 25 agosto 2019: in quell'occasione il Bari è di scena a Lentini, sul campo della Sicula Leonzio. Antenucci, su rigore, segna all'esordio con la maglia del Bari. Il primo di una lunga serie di reti, che a fine stagione saranno venti e che lo eleggeranno capocannoniere della C.Il primo gol in casa risale alla seconda giornata di quella strana stagione 2019-20, contro la Viterbese. Marcatura inutile, dato l'1-3 finale in favore dei laziali. In quella stagione particolare, interrotta a marzo, il Bari non riesce a centrare la B, perdendo in finale, a Reggio Emilia, in un discusso match dove proprio ad Antenucci viene annullato un gol per un presunto fallo di mano che scatenerà l'ira del Bari.
Nella stagione successiva, quella 2020-21, diventa il miglior marcatore della storia dei galletti in serie C. La stagione è ancora più deludente di quella precedente, con il Bari che cambia tre allenatori e che raggiunge, a fatica, il quarto posto. Antenucci mantiene numeri sorprendenti, realizzando 14 gol in 34 partite. I biancorossi si fermano, a sorpresa, al primo turno della fase nazionale dei play-off, in uno scialbo doppio confronto con la Feralpi.
La terza stagione di Antenucci con la maglia del Bari è quella della svolta. Sulla panchina dei galletti arriva Michele Mignani e il Bari comincia a volare. Da ricordare, in quell'annata, un Bari-Catanzaro 2-1, in cui l'ex Ternana segna uno stupendo gol in semi rovesciata, aprendo le danze di un match tesissimo e con la diretta concorrente per la B.Stesso risultato che si ripeterà al ritorno, al Ceravolo, col bomber molisano che aprirà ancora una volta le marcature, nel match del turning point per i galletti, che voleranno in B dopo quattro anni di attesa.
L'anno successivo, in serie cadetta, Antenucci fa coppia con Cheddira e il Bari è la sorpresa del campionato. Un terzo posto finale e un sogno promozione diretta accarezzato solo a distanza. Antenucci, ancora una volta, segna il primo gol del campionato del Bari, a Parma. Nella stessa stagione segnerà sia all'andata e sia al ritorno alla sua amatissima ex squadra, la Spal, squadra a cui si congiungerá, nuovamente, a fine stagione. Indimenticabile, poi, la rete decisiva su rigore, all'ultimo minuto, contro il Cagliari di Ranieri, in uno match più tosti del campionato. Il giocatore molisano è, soprattutto in quel campionato, l'uomo degli ultimi minuti e dei gol pesanti: l'altra rete decisiva arriva a Pisa, allo scadere, con Antenucci che ha la freddezza di realizzare il penalty decisivo che manda in Paradiso i galletti.L'ultima rete con i biancorossi coincide con la rete più importante della stagione. 8 giugno 2023: il Bari gioca a Cagliari la finale di andata dei play-off per la A. I galletti, dopo aver subito la rete dello svantaggio, dominano in lungo e largo, fallendo un rigore con Cheddira. La partita sembra stregata ma al 95' viene concesso un altro rigore ai pugliesi. Mignani ha l'intuizione di far entrare Antenucci dalla panca per fargli tirare il rigore. Il bomber molisano, ancora una volta, non sbaglia. Nella finale di ritorno, però, Antenucci non gioca neanche un minuto e il Bari perde la A, in maniera clamorosa, nei minuti finali.
Mirko chiude la sua avventura a Bari con altre 10 reti in 34 partite e pochi giorni dopo, come molti protagonisti di quell'annata, saluta il capoluogo pugliese per disputare altri due anni a Ferrara, l'altra sua città del cuore. Un amore, quello tra il Bari e Antenucci, spezzato a sorpresa due estati fa e che é continuato a distanza, anche ora che il bomber ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. D'altronde se l'amore è reale, e quello tra il Bari e Antenucci lo è, riesce ad abbattere anche le barriere del tempo e dello spazio. In bocca al lupo per tutto Mirko e chissà se un giorno la tua strada e quella del Bari si incroceranno nuovamente.







