
Rinvio Atalanta-Lecce, è bufera sulla Lega: i salentini si ribellano
Un risveglio traumatico, drammatico, di quelli che mai nessuno vorrebbe vivere: Graziano Fiorita, storico massofisioterapista e osteopata del Lecce, è stato trovato senza vita ieri mattina nell'albergo di Coccaglio, in provincia di Brescia, dove la squadra salentina era in ritiro per preparare la delicata trasferta contro l’Atalanta. A dare l’allarme è stato il presidente Saverio Sticchi Damiani, sconvolto come tutta la squadra per la tragedia che ha colpito l’ambiente giallorosso.
LA DECISIONE DELLA LEGA SERIE A
La notizia ha immediatamente portato al rinvio della gara inizialmente prevista per venerdì sera a Bergamo. La Lega Serie A, infatti, ha accolto rapidamente la richiesta avanzata dal Lecce ma ha subito disposto il recupero per domenica 27 aprile alle ore 20:45, al fine di garantire la regolarità del campionato. «A seguito della tragica scomparsa di Graziano Fiorita, collaboratore tecnico del Lecce – ha comunicato ufficialmente la Lega – la gara tra Atalanta e Lecce, valida per la 34ª giornata, è stata rinviata da venerdì 25 a domenica 27 aprile 2025 alle ore 20:45».
LECCE IN DISACCORDO: «SERVIVA PIÙ TEMPO»
Questa decisione - riferisce La Gazzetta dello Sport -, però, non è stata accolta positivamente dal club salentino, che la ritiene precipitosa e inappropriata rispetto al grave lutto appena subito. Dal Lecce filtra infatti insoddisfazione per la scelta della Lega, in particolare perché il recupero è stato fissato prima ancora dell'autopsia sul corpo di Fiorita e, dunque, prima dei funerali. Un gesto percepito come poco rispettoso del momento di dolore che la società sta attraversando.
FIORITA, IL "GIGANTE BUONO" AMATO DA TUTTI
Graziano Fiorita era molto più di un semplice fisioterapista. Era una figura simbolo del Lecce: un autentico punto di riferimento per la squadra e un beniamino dei tifosi, per i quali era affettuosamente soprannominato il "gigante buono". Sempre sorridente, muscoloso e fedele alla sua immancabile maglietta a maniche corte anche nelle giornate più fredde, Fiorita ha condiviso oltre vent’anni di storia giallorossa, ereditando la professione e la passione dal padre Fernando, anch'egli storico massaggiatore del club.
Fu proprio lui, nel 2019, ad intervenire tempestivamente in campo per salvare la vita al calciatore Manuel Scavone dopo un grave scontro di gioco, anticipando l'intervento dello staff medico. Un episodio che ha scolpito indelebilmente la figura di Fiorita nel cuore del club e della città.
IL RIENTRO SENZA VOGLIA DI ALLENARSI
I giocatori di Marco Giampaolo hanno fatto rientro immediatamente in città nella serata di ieri, cancellando la seduta di allenamento che era prevista per oggi al Via del Mare. Il lutto ha inevitabilmente amplificato il momento già delicato del club, alle prese con una crisi sportiva fatta di dieci partite consecutive senza vittorie e ora privo anche degli squalificati Krstovic e Berisha per la sfida di domenica sera.
IN ATTESA DI UN’ULTIMA DECISIONE
Nelle prossime ore si capirà se il Lecce deciderà di prendere ulteriori posizioni ufficiali nei confronti della Lega o se, nonostante tutto, scenderà in campo domenica sera al Gewiss Stadium contro l'Atalanta. Quel che resta certo, per ora, è che lo sport, davanti a tragedie come questa, rimane inevitabilmente in secondo piano.







