
Corsa all’Europa, l’Atalanta domina anche negli scontri diretti
Mentre l’Inter e il Napoli si giocano lo Scudetto punto a punto, dietro di loro la bagarre per i piazzamenti europei è entrata nel vivo. E tra le sette squadre in lotta – dall’Atalanta al Milan – un fattore fondamentale nella volata finale sarà rappresentato dagli scontri diretti. La classifica può dire molto, ma in caso di arrivo a pari punti, saranno proprio questi confronti a fare la differenza. Ecco perché la Dea, oltre a un terzo posto meritato sul campo, può vantare una posizione di forza anche nelle statistiche da regolamento.
LA DEA IN TESTA… ANCHE NEI TESTA A TESTA
Con 64 punti in classifica e un calendario favorevole all’orizzonte, l’Atalanta ha tutte le carte in regola per confermarsi tra le grandi del campionato - scrive Calcio e Finanza - . E grazie al rendimento negli scontri diretti, la squadra di Gasperini può affrontare il rush finale con una marcia in più. La Dea ha già chiuso a proprio favore gli incroci diretti con Juventus, Milan e Bologna, e si trova in vantaggio anche contro la Roma (in attesa del ritorno).
Gli unici confronti che hanno visto la Dea soccombere finora sono quelli con la Lazio. Mentre con la Fiorentina – che resta una delle rivali più in forma – lo scontro è in perfetto equilibrio (andata 3-2 per i viola, ritorno 4-1 per i nerazzurri), quindi da considerarsi “pari” ai fini del regolamento.
IL QUADRO COMPLETO: A CHI SORRIDONO GLI SCONTRI DIRETTI
Analizzando nel dettaglio la tabella riassuntiva, ecco chi è in vantaggio con chi tra le squadre in corsa per l’Europa:
Atalanta è avanti su Juventus, Milan, Bologna, e Roma (match di ritorno da giocare), in parità con la Fiorentina, dietro solo alla Lazio.
Fiorentina ha vinto i testa a testa con Juventus, Lazio, Milan e Roma.
Bologna vanta il doppio vantaggio su Lazio e Fiorentina, e ha chiuso in parità con Juventus.
Juventus è avanti con Lazio e Milan, ma indietro contro Atalanta e Fiorentina.
Lazio ha chiuso in favore solo la sfida con Milan, ma è in svantaggio su quasi tutte le altre.
Roma ha battuto la Lazio, ma perso con Atalanta e Fiorentina.
Milan è dietro a tutte le rivali: Atalanta, Juventus, Lazio, Fiorentina e Bologna.
COSA CAMBIA IN CLASSIFICA
Con cinque giornate ancora da giocare, e in attesa di alcuni scontri diretti di ritorno, questi dettagli possono risultare determinanti per la volata finale. La classifica attuale vede la Dea al terzo posto con 64 punti, seguita da Bologna (60), Juventus e Lazio (59), Roma (57), Fiorentina (56) e Milan (51).
Al netto del calendario, delle rotazioni e dello stato di forma, l’Atalanta ha un’ulteriore arma dalla sua parte: la solidità negli scontri diretti. In caso di arrivi a pari punti, i nerazzurri sono messi meglio della concorrenza quasi in ogni incrocio.
La Champions è lì, a pochi metri dal traguardo, e l’Atalanta sta correndo con lucidità. Oltre al talento di Retegui, Lookman e Ederson, oltre alle geometrie di de Roon e alle certezze difensive di Carnesecchi e Toloi, c’è un vantaggio silenzioso ma decisivo: quello costruito negli scontri diretti. Un dettaglio che, al fischio finale della 38ª giornata, potrebbe fare tutta la differenza del mondo.
Atalanta Juventus Lazio Fiorentina Milan Bologna Roma Atalanta Atalanta Lazio Atalanta Atalanta Atalanta Juventus Atalanta Juventus Fiorentina Juventus Lazio Lazio Juventus Fiorentina Lazio Bologna Roma Fiorentina Fiorentina Fiorentina Fiorentina Bologna Fiorentina Milan Atalanta Juventus Lazio Fiorentina Bologna Bologna Atalanta Bologna Bologna Bologna Bologna Roma Atalanta Roma Fiorentina Bologna Legenda colori:Scontri diretti definiti In attesa del match di ritorno Scontri diretti in parità
Legenda | Colori
Verde = confronto già deciso.
Rosso= ritorno ancora da giocare.
Giallo= equilibrio perfetto.
Nero= incrocio non applicabile (stessa squadra o dato non disponibile).
Celle bianche = scontro diretto ancora in parità e in attesa del ritorno.







