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Venezia, tre nomi per sostituire Pohjanpalo: l'ultima novità è Shomurodov
Joel Pohjanpalo potrebbe lasciare il Venezia in questa sessione di gennaio, nonostante sia il miglior marcatore dei lagunari nella Serie A attualmente in corso di svolgimento. E nonostante le proteste del tifo lagunare, la trattativa per la cessione dell'attaccante finlandese al Palermo in Serie B va avanti. La richiesta del Venezia per il proprio capitano è di circa 4 milioni di euro e i rosanero lavorano per chiudere.
Pohjanpalo, fa sapere Sky Sport, ha infatti già raggiunto un accordo con il Palermo per il contratto e adesso la palla va alle due società per chiudere l'affare. Il Venezia nel frattempo va alla ricerca del sostituto e i nomi ad oggi in corsa sono tre: due erano già emersi nei giorni scorsi, quelli del ceco Daniel Fila in forza allo Sparta Praga e Andrea Belotti, in uscita dal Como in cui non ha spazio. Il terzo nome invece è una novita: è Eldor Shomurodov, uzbeko pronto a lasciare la Roma e sul quale c'è anche l'Empoli.
In difesa di Pohjanpalo e della sua permanenza al Venezia, però, si mobilitano i tifosi. Nelle scorse ore infatti, alla sede del Venezia a Mestre (Ca' Venezia), sono stati affissi tre striscioni di protesta da parte dei sostenitori arancioneroverde. "Il Doge non si tocca", si leggeva in uno. Oppure: "Giù le mani da Pohjanpalo". E ancora, in uno stendardo maggiormente polemico si leggeva: "Società indegna, Niederauer vattene".
Pohjanpalo, fa sapere Sky Sport, ha infatti già raggiunto un accordo con il Palermo per il contratto e adesso la palla va alle due società per chiudere l'affare. Il Venezia nel frattempo va alla ricerca del sostituto e i nomi ad oggi in corsa sono tre: due erano già emersi nei giorni scorsi, quelli del ceco Daniel Fila in forza allo Sparta Praga e Andrea Belotti, in uscita dal Como in cui non ha spazio. Il terzo nome invece è una novita: è Eldor Shomurodov, uzbeko pronto a lasciare la Roma e sul quale c'è anche l'Empoli.
In difesa di Pohjanpalo e della sua permanenza al Venezia, però, si mobilitano i tifosi. Nelle scorse ore infatti, alla sede del Venezia a Mestre (Ca' Venezia), sono stati affissi tre striscioni di protesta da parte dei sostenitori arancioneroverde. "Il Doge non si tocca", si leggeva in uno. Oppure: "Giù le mani da Pohjanpalo". E ancora, in uno stendardo maggiormente polemico si leggeva: "Società indegna, Niederauer vattene".
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