Collavino: "Thauvin è tornato campione. Deulofeu? La nostra relazione con lui va avanti"

Chi ha l'Udinese nel cuore e lo ha dimostrato con i fatti è Gerard Deulofeu, che ormai non gioca una partita di calcio da più di 2 anni a causa di un'infezione alla cartilagine del ginocchio operato in seguito alla rottura del crociato. Franco Collavino, direttore generale dei friulani, ha parlato di lui in un'intervista rilasciata ad As: "Un ragazzo straordinario e un talento sfortunato. Ci ha dato molto in campo e noi vogliamo dargli altrettanto. Vogliamo stargli vicino finché non potrà tornare a giocare. Lo aspettiamo a braccia aperte. La nostra relazione con lui va avanti, nonostante quanto dicano i contratti. Gerard è un amico, uno di casa".

Thauvin vi sta mancando molto in questo periodo. Come vi è venuto in mente di prenderlo?
"È stata un'altra intuizione dei nostri osservatori. Stava giocando in Messico non senza qualche difficoltà. Ha voluto rimettersi in gioco. Lo abbiamo aspettato, si è messo al lavoro ed è tornato a essere un campione importante. Una storia molto bella".

Vi ha sorpreso Runjaic?
"Il suo arrivo non è stato un salto nel vuoto. I nostri osservatori tengono monitorati giocatori, ma anche allenatori: da tempo Kosta era sulla nostra lista. Gianluca Nani, il nostro Group Tecnichal Director, è rimasto impressionato dalla sua esperienza al Legia Varsavia. Venivamo da una stagione molto complicata e avevamo bisogno di un taglio netto con il passato. Il mister ha messo in mostra le sue qualità sin dal primo giorno. I risultati che sono arrivati non sono casuali".

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