Udinese, Karlstrom sempre più imprescindibile: qualità e quantità al servizio di Runjaic
Grazie alla vittoria di Firenze l'Udinese sale a quota 23 punti in classifica e conferma quanto di buono fatto in questi primi mesi di stagione. Uno dei punti di riferimento del gioco dei bianconeri è di certo Jesper Karlstrom, arrivato a Udine solamente da pochi mesi.
Contro la Fiorentina è arrivata l'ennesima prestazione di livello del centrocampista svedese, che è in grado di abbinare qualità e quantità: nel momento in cui c'è da gestire il pallone dimostra di non subire le pressioni avversarie, mentre in fase di pressing e di interdizione è lui che guida tutti i movimenti della squadra, a testimonianza del ruolo di centralità che sta assumendo all'interno della formazione friulana. Il tecnico tedesco, fatta eccezione per la partita d'esordio a Bologna, ha sempre optato per la titolarità del 29enne, che negli ultimi spezzoni di gara ha anche avuto l'opportunità di indossare la fascia di capitano. La cosa certa è che ormai è diventato insostituibile, ma come visto nella gara contro il Genoa il nazionale svedese si è dimostrato anche un giocatore molto duttile, visto che per una buona parte di gara ha ricoperto il ruolo di difensore centrale. Dopo soli quattro mesi dal suo arrivo in Italia, si può dire che il club bianconero abbia fatto un vero e proprio affare, dato che Karlstrom è arrivato dal Lech Poznan per soli 2.5 milioni di euro.