Turris alla deriva: si dimette anche lo storico segretario Panariello...
Non si placano le nubi burrascose sul presente e futuro della Turris. Poco fa, infatti, il club biancorosso si è visto recapitare le dimissioni di Peppe Panariello dalla carica di segretario. Figura storica e punto di riferimento per la società corallina, Panariello ha annunciato il suo addio con un messaggio che trasuda amarezza e riflessione, segnando un ulteriore capitolo difficile nel travagliato momento dei corallini.
Di seguito il messaggio integrale di Peppe Panariello: “Con la presente comunico le mie dimissioni dalla carica di Segretario della S.S. Turris Calcio. Una decisione sofferta e che non avrei mai pensato di dover prendere poiché considero la Turris alla stregua di un membro della mia famiglia. La situazione attuale ha solo accelerato la mia decisione, che ho meditato già da un po’ di tempo, prettamente per motivi personali. Auguro alla società e alla squadra di raggiungere i traguardi prefissati. Un abbraccio a tutti ed un ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato con me in questi anni. Peppe Panariello”.
Parole che pesano come un macigno, soprattutto considerando il ruolo centrale che Panariello, conosciuto come "l'uomo delle carte", ha ricoperto nella gestione amministrativa e logistica del club, anche durante i numerosi cambi societari avvenuti negli anni. La sua decisione, pur attribuita a motivi personali, sembra inevitabilmente legata al momento delicato che attraversa la Turris, una realtà sempre più in bilico tra la sopravvivenza e il rischio di scomparsa definitiva.
Le dimissioni di Panariello alimentano i timori di una deriva irreversibile per la società, la cui crisi potrebbe culminare proprio nell’anno in cui avrebbe dovuto celebrare un traguardo importante come l’ottantesimo anniversario della fondazione. Infatti, l'addio di una figura così simbolica suona come un campanello d’allarme per tutti coloro che hanno a cuore il destino della Turris.