Bari, Pucino: "I playout sono stati una piccola rinascita. Fiero delle 100 presenze qui"

“Sono molto fiero di aver raggiunto questo traguardo, non è da tutti e non è come raggiungerlo da altre parti. È un’emozione per un calciatore che ambisce a qualcosa di importante perché qui ho vissuto emozioni forti sia in positivo sia in negativo. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di vestire questa maglia". Il difensore Raffaele Pucino parla così in conferenza stampa delle 100 presenze con la maglia del Bari tagliate nell’ultima gara di campionato: “Alcune volte l’autostima e la consapevolezza di quello che sei ti possono far passare per arrogante, ma ci tengo a chiarire che c’è sempre stato un sentimento d'amore verso questa piazza e questi tifosi”.

Spazio poi, come si legge su Tuttobari.com, alla stagione disputata fin qui: “Se non avessimo vinto contro la Ternana ai play out molti di noi non sarebbero qui, quello potrebbe essere stato il giorno di una piccola rinascita perché ci ha portato da avere le spalle più forti. A inizio campionato dicevo di credere fortemente in questa squadra e mi fa piacere che la gente cominci a credere in noi. Gruppo? Posso confermare che è un gruppo importante, che lavora per un unico obiettivo. C'è anche l'aiuto di Valerio Di Cesare, uno che ti fa capire cosa significa il Bari. - continua Pucino aprendo al rinnovo – Non ne stiamo parlando, ma sicuramente ci penso, sarebbe una grande gioia continuare con questa maglia”.

In questa stagione Pucino è stato reinventato come difensore centrale in una linea a tre e su questo si sofferma lo stesso calciatore: “Mi piace fare questo ruolo, sono coinvolto in entrambe le fasi e poi a me piace avere la palla, impostare, cosa che il mister ci chiede. Avevo già svolto questo ruolo a Salerno, mi fa piacere essere ritornato a farlo. È il ruolo che mi si addice di più. - prosegue ancora il difensore - Longo dice che mi ha allungato la carriera? Lo ringrazio per la fiducia e per il rapporto che si è creato".