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Pescara, Ternana e Virtus Entella: tre vie molto diverse fra loro per il successo
Quelli che si apprestano a salutare il 2024 sono tre gironi di Serie C che vivono momenti molto diversi fra loro. Nel Girone A c'è un Padova padrone assoluto del raggruppamento, con il Vicenza che tenta di stare al passo, mentre nel C guida il Benevento, ma senza dare la sensazione di avere le carte in regola per mettere definitivamente in silenzio la concorrenza. Nel mezzo, ecco il Girone B, quello del centro Italia, dove parlare di bagarre in vetta è assolutamente riduttivo.
Perché di formazioni in prima posizione, a quota quarantuno punti, ce ne sono ben tre: Pescara, Ternana e Virtus Entella. E tutte con una personalissima 'road map per il successo'.
PESCARA - L'avvio del Delfino sotto la guida di Silvio Baldini è stato pazzesco: nove vittorie e 2 pareggi nelle prime undici giornate e la sensazione di avere uno strapotere tecnico e atletico difficilmente eguagliabile. Poi com'era facile immaginare un calo fisico, condito da qualche infortunio, ha ridotto i giri del motore degli abruzzesi portandoli ad una frenata nella fase finale dell'anno con 5 punti nelle ultime 5 gare.
TERNANA - Dopo l'estate complicata in termini societari e la sconfitta nel match della prima giornata proprio contro il Pescara, in pochi avrebbero immaginato quello che è avvenuto dopo. Ignazio Abate, alla prima esperienza su una panchina Pro dopo il percorso nel settore giovanile del Milan, è riuscito a creare una squadra che fa della tenuta nervosa e della cattiveria agonistica le sue armi migliori. Una alta tensione continua che finora ha superato anche i problemi legati alle lacune della rosa.
VIRTUS ENTELLA - Il prototipo della squadra di Serie C. Fisica, cinica e che aggiunge lo spettacolo ad una filosofia di gioco basata sulla caccia al risultato. Con il talento di Bernat Guiu che al servizio di un profondo conoscitore del campionato come Fabio Gallo sembra essere già destinato ad una carriera di altro profilo.
Tre vie diverse per il successo. Tre vie con pregi e difetti, ma comunque estremamente competitive. Con 18 gare davanti e gli stessi punti al via del nuovo anno chi avrà la meglio?
Perché di formazioni in prima posizione, a quota quarantuno punti, ce ne sono ben tre: Pescara, Ternana e Virtus Entella. E tutte con una personalissima 'road map per il successo'.
PESCARA - L'avvio del Delfino sotto la guida di Silvio Baldini è stato pazzesco: nove vittorie e 2 pareggi nelle prime undici giornate e la sensazione di avere uno strapotere tecnico e atletico difficilmente eguagliabile. Poi com'era facile immaginare un calo fisico, condito da qualche infortunio, ha ridotto i giri del motore degli abruzzesi portandoli ad una frenata nella fase finale dell'anno con 5 punti nelle ultime 5 gare.
TERNANA - Dopo l'estate complicata in termini societari e la sconfitta nel match della prima giornata proprio contro il Pescara, in pochi avrebbero immaginato quello che è avvenuto dopo. Ignazio Abate, alla prima esperienza su una panchina Pro dopo il percorso nel settore giovanile del Milan, è riuscito a creare una squadra che fa della tenuta nervosa e della cattiveria agonistica le sue armi migliori. Una alta tensione continua che finora ha superato anche i problemi legati alle lacune della rosa.
VIRTUS ENTELLA - Il prototipo della squadra di Serie C. Fisica, cinica e che aggiunge lo spettacolo ad una filosofia di gioco basata sulla caccia al risultato. Con il talento di Bernat Guiu che al servizio di un profondo conoscitore del campionato come Fabio Gallo sembra essere già destinato ad una carriera di altro profilo.
Tre vie diverse per il successo. Tre vie con pregi e difetti, ma comunque estremamente competitive. Con 18 gare davanti e gli stessi punti al via del nuovo anno chi avrà la meglio?
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