
La Top 11 del Girone A di Serie C: Beretta, un poker per asfaltare il Lumezzane
E’ andata in archivio la 37^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
AlbinoLeffe-Alcione Milano 1-0
Atalanta U23-Arzignano Valchiampo 1-3
Caldiero Terme-Lecco 1-0
Feralpisalò-Pro Vercelli 2-0
Giana Erminio-Virtus Verona 1-1
Vicenza-Triestina 1-0
Novara-Trento 3-0
Padova-Union Clodiense 2-1
Pro Patria-Lumezzane 4-1
Renate-Pergolettese 2-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:
Confente (Vicenza): non è stato il solito Vicenza arrembante e propositivo. Merito della Triestina che ha giocato un'onesta partita, ma anche "colpa" del Padova che si è ripreso la vetta gelando un popolo che stava già pregustando il grande salto. Ci sono voluti due interventi provvidenziali del portiere per non trovarsi in svantaggio.
Perrotta (Padova): la regular season si chiude senza sconfitte interne per la capolista, dato che certifica la forza di un gruppo in testa non per caso. E lui batte il record personale di marcature salendo a quota tre, anche stavolta con un perentorio colpo di testa su palla inattiva.
Bertoncini (Novara): Barlocco vive il peggior pomeriggio del campionato ed è in vena di omaggi pasquali, i padroni di casa ne approfittano e calano il tris che conferma il buon impatto di Mascara. Partecipa alla festa anche il difensore centrale con un tap-in da pochi passi dopo una gara attentissima in retroguardia.
Nessi (Caldiero Terme): pericolo ultimo posto già scongiurato da tempo, ma chiudere bene la stagione regolare è un toccasana soprattutto dal punto di vista psicologico. Ci pensa il numero 44 a consegnare tre punti ai padroni di casa con un bel colpo di testa su assist di Florio.
Sorensen (FeralpiSalò): sarà pur vero che Franchi non è esente da responsabilità, ma il suo tiro di destro dalla distanza era comunque potente e piuttosto angolato. Era l'unico, per caratteristiche fisiche, a poter contenere Comi ed è uscito vittorioso da uno dei duelli più interessanti di giornata.
Baroni (Albinoleffe): si iscrive a referto nella giornata dei difensori goleador sfruttando uno schema su palla inattiva. Lombardi ormai in piena zona playoff e desiderosi di giocarsi tutte le proprie carte negli spareggi. Con una difesa così solida guai a pensare che sarà facile batterli...
Calì (Renate): difesa e portiere della Pergolettese commettono una serie di errori e un'azione apparentemente innocua si trasforma nel gol del vantaggio dopo appena sei minuti. Bravo il centrocampista a metterla dentro di testa bruciando sul tempo Lambrughi.
Talarico (Vicenza): è il protagonista forse meno atteso a togliere le castagne dal fuoco in un pomeriggio che sembrava incanalato sullo 0-0. Squarcia la nebbia del Menti con un tiro che si insacca all'incrocio e che consegna 90 minuti di speranza a chi spera in un miracolo sportivo per festeggiare la promozione diretta.
Villa (Padova): tutti aspettavano i gol delle bocche di fuoco dell'attacco biancorosso, invece è stato il centrocampista a rubare la scena con un gol e un assist. A fine gara ha atteso buone notizie da Vicenza, sperando di poter festeggiare con 90 minuti d'anticipo. Segnale evidente del grande attaccamento alla maglia che ha sempre dimostrato.
Benedetti (Arzignano): capolavoro balistico da parte di un attaccante che, in trasferta, parte in posizione leggermente più arretrata per non dare punti di riferimento ai centrali avversari. Pallone all'incrocio e colpaccio in casa dell'Atalanta23.
Beretta (Pro Patria): da un attacco che è stato asfittico per quasi tutta la stagione al poker del centravanti, conferma del fatto che la cura Caniato abbia sortito gli effetti sperati. Ne segna quattro, tutti nella ripresa e in rapida successione, entrando nella storia dei goleador di questa categoria. Immarcabile.
Aimo Diana (FeralpiSalò): solo il super campionato di Padova e Vicenza fa passare in secondo piano il percorso molto positivo dei lombardi. E' vero che la sua squadra non è mai stata in lotta per il vertice pur avendo una rosa competitiva, ma è altrettanto vero che il terzo posto non è mai stato in discussione e che il piazzamento finale può incidere molto in prospettiva playoff. Il 2-0 su una Pro Vercelli costretta a vincere è emblema di professionalità.
AlbinoLeffe-Alcione Milano 1-0
Atalanta U23-Arzignano Valchiampo 1-3
Caldiero Terme-Lecco 1-0
Feralpisalò-Pro Vercelli 2-0
Giana Erminio-Virtus Verona 1-1
Vicenza-Triestina 1-0
Novara-Trento 3-0
Padova-Union Clodiense 2-1
Pro Patria-Lumezzane 4-1
Renate-Pergolettese 2-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:
Confente (Vicenza): non è stato il solito Vicenza arrembante e propositivo. Merito della Triestina che ha giocato un'onesta partita, ma anche "colpa" del Padova che si è ripreso la vetta gelando un popolo che stava già pregustando il grande salto. Ci sono voluti due interventi provvidenziali del portiere per non trovarsi in svantaggio.
Perrotta (Padova): la regular season si chiude senza sconfitte interne per la capolista, dato che certifica la forza di un gruppo in testa non per caso. E lui batte il record personale di marcature salendo a quota tre, anche stavolta con un perentorio colpo di testa su palla inattiva.
Bertoncini (Novara): Barlocco vive il peggior pomeriggio del campionato ed è in vena di omaggi pasquali, i padroni di casa ne approfittano e calano il tris che conferma il buon impatto di Mascara. Partecipa alla festa anche il difensore centrale con un tap-in da pochi passi dopo una gara attentissima in retroguardia.
Nessi (Caldiero Terme): pericolo ultimo posto già scongiurato da tempo, ma chiudere bene la stagione regolare è un toccasana soprattutto dal punto di vista psicologico. Ci pensa il numero 44 a consegnare tre punti ai padroni di casa con un bel colpo di testa su assist di Florio.
Sorensen (FeralpiSalò): sarà pur vero che Franchi non è esente da responsabilità, ma il suo tiro di destro dalla distanza era comunque potente e piuttosto angolato. Era l'unico, per caratteristiche fisiche, a poter contenere Comi ed è uscito vittorioso da uno dei duelli più interessanti di giornata.
Baroni (Albinoleffe): si iscrive a referto nella giornata dei difensori goleador sfruttando uno schema su palla inattiva. Lombardi ormai in piena zona playoff e desiderosi di giocarsi tutte le proprie carte negli spareggi. Con una difesa così solida guai a pensare che sarà facile batterli...
Calì (Renate): difesa e portiere della Pergolettese commettono una serie di errori e un'azione apparentemente innocua si trasforma nel gol del vantaggio dopo appena sei minuti. Bravo il centrocampista a metterla dentro di testa bruciando sul tempo Lambrughi.
Talarico (Vicenza): è il protagonista forse meno atteso a togliere le castagne dal fuoco in un pomeriggio che sembrava incanalato sullo 0-0. Squarcia la nebbia del Menti con un tiro che si insacca all'incrocio e che consegna 90 minuti di speranza a chi spera in un miracolo sportivo per festeggiare la promozione diretta.
Villa (Padova): tutti aspettavano i gol delle bocche di fuoco dell'attacco biancorosso, invece è stato il centrocampista a rubare la scena con un gol e un assist. A fine gara ha atteso buone notizie da Vicenza, sperando di poter festeggiare con 90 minuti d'anticipo. Segnale evidente del grande attaccamento alla maglia che ha sempre dimostrato.
Benedetti (Arzignano): capolavoro balistico da parte di un attaccante che, in trasferta, parte in posizione leggermente più arretrata per non dare punti di riferimento ai centrali avversari. Pallone all'incrocio e colpaccio in casa dell'Atalanta23.
Beretta (Pro Patria): da un attacco che è stato asfittico per quasi tutta la stagione al poker del centravanti, conferma del fatto che la cura Caniato abbia sortito gli effetti sperati. Ne segna quattro, tutti nella ripresa e in rapida successione, entrando nella storia dei goleador di questa categoria. Immarcabile.
Aimo Diana (FeralpiSalò): solo il super campionato di Padova e Vicenza fa passare in secondo piano il percorso molto positivo dei lombardi. E' vero che la sua squadra non è mai stata in lotta per il vertice pur avendo una rosa competitiva, ma è altrettanto vero che il terzo posto non è mai stato in discussione e che il piazzamento finale può incidere molto in prospettiva playoff. Il 2-0 su una Pro Vercelli costretta a vincere è emblema di professionalità.
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