
Carrarese, Oliana: "Ko difficile da spiegare, ora massima concentrazione"
Dopo la sconfitta di misura contro il Frosinone, il difensore della Carrarese, Filippo Oliana, ha analizzato la gara in conferenza stampa, evidenziando gli aspetti che hanno portato al ko e l’importanza di rimanere concentrati nelle ultime partite della stagione: "È difficile spiegare questa sconfitta. A mente fredda analizzeremo cosa è andato e cosa no", ha dichiarato Oliana ai microfoni di voceapuana.com. Sul gol decisivo subito, il difensore ha ammesso qualche responsabilità difensiva: "È arrivato su una palla rimasta lì su calcio piazzato, una situazione in cui avremmo potuto fare meglio, liberando l’area per tempo".
Un episodio chiave del match riguarda un presunto fallo su Cherubini, su cui Oliana non nasconde il suo rammarico: "È complicato analizzare certe situazioni. Il fatto che Luigi non abbia protestato vuol dire poco, perché il fallo c’è. Forse sbagliamo noi a essere in buona fede, confidando nell’uso del VAR. Certi episodi non fanno bene al calcio, ed è importante che il VAR venga sempre utilizzato nelle situazioni opportune".
Dopo lo svantaggio, la Carrarese non è riuscita a reagire come in altre occasioni, e Oliana spiega così la situazione: "Dopo un primo tempo giocato alla grande, eravamo anche un po’ stanchi. Il fattore emotivo ha inciso: non ci aspettavamo di trovarci sotto, così come loro non si aspettavano di essere in vantaggio. E anche questo, alla fine, conta".
Ora, però, il focus è già sulla prossima sfida, contro il Sudtirol, una partita che può rivelarsi fondamentale: "Siamo in una fase della stagione in cui può succedere di tutto. Bisogna rimanere concentrati e giocare ogni partita come fosse la più importante del mondo. Finora fuori casa abbiamo vinto poco, ma a Reggio Emilia, ad esempio, non siamo stati bravi a ottenere ciò che avremmo meritato. Ora conta solo giocare per capitalizzare, sfruttando anche i diversi scontri diretti che ci attendono".
Un episodio chiave del match riguarda un presunto fallo su Cherubini, su cui Oliana non nasconde il suo rammarico: "È complicato analizzare certe situazioni. Il fatto che Luigi non abbia protestato vuol dire poco, perché il fallo c’è. Forse sbagliamo noi a essere in buona fede, confidando nell’uso del VAR. Certi episodi non fanno bene al calcio, ed è importante che il VAR venga sempre utilizzato nelle situazioni opportune".
Dopo lo svantaggio, la Carrarese non è riuscita a reagire come in altre occasioni, e Oliana spiega così la situazione: "Dopo un primo tempo giocato alla grande, eravamo anche un po’ stanchi. Il fattore emotivo ha inciso: non ci aspettavamo di trovarci sotto, così come loro non si aspettavano di essere in vantaggio. E anche questo, alla fine, conta".
Ora, però, il focus è già sulla prossima sfida, contro il Sudtirol, una partita che può rivelarsi fondamentale: "Siamo in una fase della stagione in cui può succedere di tutto. Bisogna rimanere concentrati e giocare ogni partita come fosse la più importante del mondo. Finora fuori casa abbiamo vinto poco, ma a Reggio Emilia, ad esempio, non siamo stati bravi a ottenere ciò che avremmo meritato. Ora conta solo giocare per capitalizzare, sfruttando anche i diversi scontri diretti che ci attendono".
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