Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone A
Alcione, Chierichetti: "Quando si è in difficoltà bisogna raddoppiare le forze"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:00Girone A
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Alcione, Chierichetti: "Quando si è in difficoltà bisogna raddoppiare le forze"

Paolo Chierichetti, terzino autore della rete del momentaneo 1-0 dell'Alcione Milano, ha commentato il pareggio esterno contro il Lumezzane: "Il gol? Sono molto contento per la seconda rete in campionato, è stata una bella emozione. È stato un gol cercato, conoscendo il tipo di cross che è solito fare Bright ho attaccato il secondo palo e son riuscito a trovare la deviazione vincente. Il risultato? C’è un po’ di rammarico per non essere riusciti a vincere nonostante l’essere passati per primi in vantaggio".

Sui progressi nel ruolo di terzino sinistro: "Sto migliorando nella comprensione dei movimenti da fare per attaccare bene la porta, e in generale nell’adottare un approccio più offensivo, e devo dire che questo è anche merito dei miei compagni che mi danno sempre consigli, anche durante la partita. Mi sento migliorato sotto diversi punti di vista, ma penso che questo sia un sentimento comune nella squadra, tutti sono migliorati da inizio stagione".

Sulla tenuta mentale della squadra: "La forza mentale è una delle nostre principali caratteristiche, ma è una cosa che arriva in primis da questa società, che ci insegna che quando si è in difficoltà bisogna raddoppiare le forze, come abbiamo fatto oggi. Devo ammettere che avere tanti leader nello spogliatoio e in campo, come Bonaiti o Marconi, ci aiuta molto nell’affrontare queste situazioni".