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La Top 11 del Girone A di Serie C: 48 ore da sogno per Tonoli
E’ andata in archivio la 25^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Arzignano-Lecco 2-0
Pro Patria-Albinoleffe 1-2
Virtus Verona-Padova 1-0
Alcione Milano-Caldiero Terme 0-1
Renate-Vicenza 0-1
Trento-Union Clodiense 5-0
Pergolettese-Atalanta U23 3-1
Giana Erminio-Feralpisalò 3-1
Lumezzane-Triestina 1-3
Pro Vercelli-Novara 1-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-4-2:
Confente (Vicenza): praticamente inoperoso per tutta la partita, poi viene sollecitato due volte in 120 secondi e si fa trovare pronto. Prima con un bell'intervento di De Leo, poi su un tiro-cross velenoso di Di Nolfo.
Tonoli (Pergolettese): ha vissuto due giorni particolarmente intensi ed emozionanti, con la firma per il Modena in serie B e un gol a tempo scaduto con uno "scavetto" su Parker che ha fatto esplodere di gioia il pubblico locale. Il suo attaccamento alla maglia è noto, siamo certi che fino a giugno continuera ad essere il trascinatore della Pergolettese senza pensare a ciò che sarà in cadetteria. 24 partite, sei gol: complimenti alla società per averlo valorizzato e complimenti al Modena per un'operazione interessantissima in prospettiva futura.
Leverbe (Vicenza): come abbiamo rimarcato in più occasioni, il centrale biancorosso era reduce da un paio di stagioni ben al di sotto di aspettative e potenzialità e nessuno riusciva a spiegarsi un'involuzione così repentina. Scendere in C, seppur in una piazza prestigiosa come Vicenza, è stato atto di grande consapevolezza e umiltà. E il destino lo ha ripagato con il gol al 93' che consente di lanciare definitivamente il guanto di sfida al Padova.
Milillo (Arzignano): rigori sbagliati, espulsioni, gol annullati. E' successo di tutto nella partita che è costata la panchina al tecnico del Lecco Volpe. E' lui a sbloccare lo 0-0 con un perfetto inserimento dalle retrovie sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore. Fisicità e senso della posizione, in marcatura è stato perfetto su Galeandro.
De Marino (Pro Vercelli): Comi ha deciso il derby, ma i bianconeri hanno complessivamente disputato una buonissima partita concedendo poco al Novara per tutti e 90 i minuti. Molto bravo il "braccetto" di sinistra, tempestivo con alcune diagonali difensive assolutamente risolutive.
Mehic (V.Verona): si può dire tutto: che il Padova ha colpito 4 legni e non meritava di perdere, che i padroni di casa l'hanno sbloccata in modo rocambolesco sfruttando un errore insolito del portiere avversario. Chi vince, però, ha sempre ragione e conta il risultato. Il derby se lo aggiudicano i ragazzi di Fresco e lui passerà alla storia per aver interrotto la lunghissima striscia positiva della formazione di Andreoletti. E c'è chi dice che a Vicenza sia già beniamino dei tifosi biancorossi: non è difficile capire il perchè...
Marotta (Giana Erminio): sarebbe stato eletto migliore in campo anche se non avesse segnato il gol del definitivo 3-1. L'esperto centrocampista ha dettato legge in mediana, mordendo - metaforicamente - le caviglie all'avversario e mettendoci qualità in ogni azione offensiva.
Fossati (Albinoleffe): non c'è niente da fare: i risultati dei lombardi sono direttamente proporzionali allo stato di forma del centrocampista. Segna il gol del pareggio grazie a una traiettoria beffarda che inganna difensori e portiere, poi sforna l'assist per la rete di Zoma. Direttore d'orchestra a tutto campo.
Aucelli (Trento): difficile individuare un solo migliore in campo quando si vince 5-0 pur contro un avversario in grossa difficoltà come il Caldiero Terme. Premiamo lui perchè ha avuto il merito di sbloccarla dopo 120 secondi. E questo ha inciso molto nell'economia di una partita che si è incanalata subito sul piano giusto.
Vertainen (Triestina): prima mezz'ora di gioco devastante da parte della formazione alabardata, un vero e proprio incubo per un Lumezzane mai così in difficoltà e incapace di prendere in tempo le necessarie contromisure. Ne approfitta l'attaccante con una doppietta che vale tre punti d'oro in ottica salvezza. Il primo gol è di assoluta qualità, un pallonetto delizioso per eludere l'uscita disperata di Filigheddu.
Comi (Pro Vercelli): non potevamo non inserire nella nostra rubrica il calciatore che ha deciso il derby contro il Novara. E come poteva farlo, se non con la specialità della casa? Un colpo di testa potente e preciso favorito dall'errata marcatura dei centrali avversari. Che questo successo possa rappresentare la svolta dopo un 2024 tremendamente complicato?
Andrea Chiappella (Giana Erminio): davvero un bel vedere la sua squadra, capace di vincere quattro delle ultime cinque partite e di battere anche una big come la FeralpiSalò. Il margine di vantaggio sulla zona playout inizia ad essere importante.
Arzignano-Lecco 2-0
Pro Patria-Albinoleffe 1-2
Virtus Verona-Padova 1-0
Alcione Milano-Caldiero Terme 0-1
Renate-Vicenza 0-1
Trento-Union Clodiense 5-0
Pergolettese-Atalanta U23 3-1
Giana Erminio-Feralpisalò 3-1
Lumezzane-Triestina 1-3
Pro Vercelli-Novara 1-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-4-2:
Confente (Vicenza): praticamente inoperoso per tutta la partita, poi viene sollecitato due volte in 120 secondi e si fa trovare pronto. Prima con un bell'intervento di De Leo, poi su un tiro-cross velenoso di Di Nolfo.
Tonoli (Pergolettese): ha vissuto due giorni particolarmente intensi ed emozionanti, con la firma per il Modena in serie B e un gol a tempo scaduto con uno "scavetto" su Parker che ha fatto esplodere di gioia il pubblico locale. Il suo attaccamento alla maglia è noto, siamo certi che fino a giugno continuera ad essere il trascinatore della Pergolettese senza pensare a ciò che sarà in cadetteria. 24 partite, sei gol: complimenti alla società per averlo valorizzato e complimenti al Modena per un'operazione interessantissima in prospettiva futura.
Leverbe (Vicenza): come abbiamo rimarcato in più occasioni, il centrale biancorosso era reduce da un paio di stagioni ben al di sotto di aspettative e potenzialità e nessuno riusciva a spiegarsi un'involuzione così repentina. Scendere in C, seppur in una piazza prestigiosa come Vicenza, è stato atto di grande consapevolezza e umiltà. E il destino lo ha ripagato con il gol al 93' che consente di lanciare definitivamente il guanto di sfida al Padova.
Milillo (Arzignano): rigori sbagliati, espulsioni, gol annullati. E' successo di tutto nella partita che è costata la panchina al tecnico del Lecco Volpe. E' lui a sbloccare lo 0-0 con un perfetto inserimento dalle retrovie sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore. Fisicità e senso della posizione, in marcatura è stato perfetto su Galeandro.
De Marino (Pro Vercelli): Comi ha deciso il derby, ma i bianconeri hanno complessivamente disputato una buonissima partita concedendo poco al Novara per tutti e 90 i minuti. Molto bravo il "braccetto" di sinistra, tempestivo con alcune diagonali difensive assolutamente risolutive.
Mehic (V.Verona): si può dire tutto: che il Padova ha colpito 4 legni e non meritava di perdere, che i padroni di casa l'hanno sbloccata in modo rocambolesco sfruttando un errore insolito del portiere avversario. Chi vince, però, ha sempre ragione e conta il risultato. Il derby se lo aggiudicano i ragazzi di Fresco e lui passerà alla storia per aver interrotto la lunghissima striscia positiva della formazione di Andreoletti. E c'è chi dice che a Vicenza sia già beniamino dei tifosi biancorossi: non è difficile capire il perchè...
Marotta (Giana Erminio): sarebbe stato eletto migliore in campo anche se non avesse segnato il gol del definitivo 3-1. L'esperto centrocampista ha dettato legge in mediana, mordendo - metaforicamente - le caviglie all'avversario e mettendoci qualità in ogni azione offensiva.
Fossati (Albinoleffe): non c'è niente da fare: i risultati dei lombardi sono direttamente proporzionali allo stato di forma del centrocampista. Segna il gol del pareggio grazie a una traiettoria beffarda che inganna difensori e portiere, poi sforna l'assist per la rete di Zoma. Direttore d'orchestra a tutto campo.
Aucelli (Trento): difficile individuare un solo migliore in campo quando si vince 5-0 pur contro un avversario in grossa difficoltà come il Caldiero Terme. Premiamo lui perchè ha avuto il merito di sbloccarla dopo 120 secondi. E questo ha inciso molto nell'economia di una partita che si è incanalata subito sul piano giusto.
Vertainen (Triestina): prima mezz'ora di gioco devastante da parte della formazione alabardata, un vero e proprio incubo per un Lumezzane mai così in difficoltà e incapace di prendere in tempo le necessarie contromisure. Ne approfitta l'attaccante con una doppietta che vale tre punti d'oro in ottica salvezza. Il primo gol è di assoluta qualità, un pallonetto delizioso per eludere l'uscita disperata di Filigheddu.
Comi (Pro Vercelli): non potevamo non inserire nella nostra rubrica il calciatore che ha deciso il derby contro il Novara. E come poteva farlo, se non con la specialità della casa? Un colpo di testa potente e preciso favorito dall'errata marcatura dei centrali avversari. Che questo successo possa rappresentare la svolta dopo un 2024 tremendamente complicato?
Andrea Chiappella (Giana Erminio): davvero un bel vedere la sua squadra, capace di vincere quattro delle ultime cinque partite e di battere anche una big come la FeralpiSalò. Il margine di vantaggio sulla zona playout inizia ad essere importante.
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