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Meluso: "La volontà è quella di portare il Perugia almeno in B. Ma ci vorrà del tempo"
"Voglio ringraziare il presidente che mi ha voluto fortemente. Ci sono stati molti incontri in questi mesi, il primo contatto a giugno, il primo incontro ad agosto, sono contento di essere approdato in questa gloriosa società con l’intento di mettere a disposizione la mia esperienza: darò il mio meglio per cercare di risollevare un club glorioso che rappresenta molto anche nel calcio internazionale. Per ufficializzare il mio arrivo mi ha spinto questa grande volontà da parte della proprietà di progettare a medio-lungo termine, di avere la visione di una società che deve crescere. Questo club ha bisogno di una restaurazione a vari livelli. C’è da lavorare. Bisogna dirlo altrimenti rischiamo di dire cose che non corrispondono alla realtà”: così, come si legge su calciogrifo.it, il neo Direttore Generale del Perugia Mauro Meluso.
Che ha poi proseguito: "Con Giugliarelli ci conoscevamo, non bene ma impareremo a conoscerci meglio. Ci sarà interazione positiva continua, e sarà prezioso sentire la sua versione, interagire con le sue idee. Abbiamo un buon rapporto, faremo un quadro della situazione generale. A fine mercato faremo un piccolo consuntivo, avremo le idee più chiare: e qualcosa sul mercato faremo e Jacopo sarà a fianco a me. C’è una priorità, che è quella di portare questo club almeno in una categoria superiore. Ma ci vorrà del tempo”.
Andando quindi alla rosa, anche in ottica mercato: "Ci sono dei calciatori di ottimo valore. Il Perugia ha giovani molto interessanti ed esperti di livello: non abbiamo parlato di budget, in questo momento la priorità è quella di mettere questo club in una direzione certa, sicura. Ci sono i presupposti su cui costruire. Non ho mai lavorato con mister Zauli, ma ho un’ottima considerazione. Si lavorerà insieme per cercare di fare un piano, ho sempre coinvolto gli allenatori sulle scelte, poi è il club che decide attraverso me qual è la strategia migliore. Sicuramente è una rosa molto ampia che va sfoltita, il mio lavoro adesso è cercare di capire insieme a Giugliarelli quali possono essere i correttivi: bisogna cercare di andare a pescare in situazioni giuste, dove si possano trovare con le giuste condizioni giocatori funzionali. A ogni modo, non c’è un problema economico ma di lista”.
Conclude poi: "Il mio staff? Per il momento mi seguirà il solo Salvatore Antenucci, che lavora con me da più di dieci anni. Gli altri componenti del mio staff sono all’opera altrove, uno lavora nell’Inter e uno è il Ds dello Spezia”.
Che ha poi proseguito: "Con Giugliarelli ci conoscevamo, non bene ma impareremo a conoscerci meglio. Ci sarà interazione positiva continua, e sarà prezioso sentire la sua versione, interagire con le sue idee. Abbiamo un buon rapporto, faremo un quadro della situazione generale. A fine mercato faremo un piccolo consuntivo, avremo le idee più chiare: e qualcosa sul mercato faremo e Jacopo sarà a fianco a me. C’è una priorità, che è quella di portare questo club almeno in una categoria superiore. Ma ci vorrà del tempo”.
Andando quindi alla rosa, anche in ottica mercato: "Ci sono dei calciatori di ottimo valore. Il Perugia ha giovani molto interessanti ed esperti di livello: non abbiamo parlato di budget, in questo momento la priorità è quella di mettere questo club in una direzione certa, sicura. Ci sono i presupposti su cui costruire. Non ho mai lavorato con mister Zauli, ma ho un’ottima considerazione. Si lavorerà insieme per cercare di fare un piano, ho sempre coinvolto gli allenatori sulle scelte, poi è il club che decide attraverso me qual è la strategia migliore. Sicuramente è una rosa molto ampia che va sfoltita, il mio lavoro adesso è cercare di capire insieme a Giugliarelli quali possono essere i correttivi: bisogna cercare di andare a pescare in situazioni giuste, dove si possano trovare con le giuste condizioni giocatori funzionali. A ogni modo, non c’è un problema economico ma di lista”.
Conclude poi: "Il mio staff? Per il momento mi seguirà il solo Salvatore Antenucci, che lavora con me da più di dieci anni. Gli altri componenti del mio staff sono all’opera altrove, uno lavora nell’Inter e uno è il Ds dello Spezia”.
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