La Top 11 del Girone B di Serie C: Cicerelli guida l'ottovolante Ternana

E’ andata in archivio la 6^ giornata (turno infrasettimanale) nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Arezzo-Gubbio 2-0
Sestri Levante-Torres 1-2
Lucchese-Pianese 3-3
Ternana-Legnago 8-0
Carpi-Ascoli 2-2
Milan Futuro-SPAL 2-1
Pineto-Pontedera 1-1
Campobasso-Vis Pesaro 3-2
Perugia-Rimini 1-4
Virtus Entella-Pescara 0-1
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-3-4:

Trombini (Arezzo): grande partita per il portiere amaranto che, nel primo tempo e sul risultato di 0-0, neutralizza il rigore calciato da Tommasini. Intervento salva risultato che consente di creare i presupposti per la preziosissima vittoria finale. Si fa trovare pronto anche nella ripresa, quando si distende in tuffo e devia in corner un mancino insidioso di Giovannini.
Maestrelli (Ternana): si può inserire un difensore nella top undici quando una squadra vince 8-0 senza quasi subire un tiro in porta? Assolutamente sì, visto che stiamo parlando di un giocatore che sta crescendo esponenzialmente con il passare delle partite e che, come chiede mister Abate, sta garantendo una costante partecipazione alla manovra senza mai buttar via il pallone. Viene premiato a metà ripresa con il gol del 7-0.
Quirini (Lucchese): uno dei protagonisti del pirotecnico 3-3 tra i rossoneri e la Pianese, una delle gare più spettacolari di questo 2024. Ancora una volta i padroni di casa si dimostrano implacabili sulle palle inattive a favore, il suo colpo di testa vincente vale il terzo centro stagionale. Mica poco per chi di mestiere fa il difensore. Si fa apprezzare anche per un paio di pericolosi cross dalla trequarti.
Zagnoni (Carpi): traversone dalla sinistra di Forapani, palla che rimane viva in area di rigore prima di essere raccolta dal difensore che, quasi senza guardare la porta, lascia partire una conclusione col mancino che si infila in rete dopo aver oltrepassato diversi difensori in mischia.
Carboni (Ternana): dovremmo inserire praticamente tutta la squadra, non potrebbe essere altrimenti dopo un 8-0 che resterà per sempre nella storia di questo campionato e nella mente dei tifosi rossoverdi. Inseriamo lui perchè segna il gol del 2-0 con un tocco di gran classe bruciando il diretto marcatore e mettendola all'incrocio con incredibile potenza. Meritata la standing ovation del Liberati
Hodzic (Milan Futuro): la prima storica vittoria tra i professionisti porta anche la firma del centrocampista che, entrato da poco al posto di Turco, lascia partire un tiro da oltre 20 metri che piega la resistenza di un incredulo e incolpevole Melgrati che non può arrivare all'angolino alla sua sinistra.
Valzania (Pescara): le palle inattive a favore erano state un po' il tallone d'Achille di queste prime giornate di campionato, grazie alla giocata dell'esperto centrocampista viene sfatato anche questo tabù. Gol a parte, è autore di una prestazione valutata addirittura con un 8 da qualche giornale che segue gli abruzzesi. Innumerevoli i palloni recuperati, nel finale c'è da soffrire e si trasforma quasi in difensore centrale aggiunto a protezione della porta e di uno 0-1 che vale il primo posto in classifica.
Di Nardo (Campobasso): finalmente una vittoria interna per la formazione di Braglia, una sfida ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte contro l'ostica Vis Pesaro guidata da Stellone. Segna due gol in cinque minuti: prima su rigore, poi con una caparbia azione personale nata da un pallone intercettato a metà campo.

Cerca in tutti i modi la tripletta, ma va bene anche l'assist per Di Stefano per la rete del 3-1.
Cernigoi (Rimini): le ambizioni dei biancorossi passano anche dai suoi piedi. In passato aveva dimostrato di essere un calciatore di qualità per la categoria, al punto da conquistarsi una grande chance in B con la Salernitana che, però, non gli ha mai garantito spazio dirottandolo in prestito con frequenza. Rimini può essere la piazza giusta per proseguire alla grande la sua carriera, la doppietta siglata al Curi di Perugia arricchisce un avvio di stagione che rasenta la perfezione.
Nanni (Torres): primo gol in campionato per l'attaccante che, servito alla perfezione dall'ottimo Mastinu, insacca di testa in tuffo battendo il portiere sul primo palo. Ci prova in un altro paio di occasioni senza inquadrare lo specchio della porta. Il continuo movimento su tutto il fronte offensivo non permette alla difesa avversaria di prendergli le misure. Uno dei migliori in campo.
Cicerelli (Ternana): ci siamo chiesti più volte cosa ci faccia un calciatore del suo talento in Lega Pro, pur in una piazza affamata di calcio e che lotterà fino alla fine per il salto di categoria. E' freddissimo quando, all'ottavo minuto, si presenta a tu per tu col portiere e lo batte con un tiro angolato ed imparabile. Crescente l'intesa con Cianci e Donnarumma, quando punta l'uomo nell'uno contro uno dà la sensazione di essere imprendibile. Pendolino.
Ignazio Abate (Ternana): la solita stucchevole querelle sull "era meglio fermarsi o giocarsela fino alla fine". In realtà riteniamo che fare melina sia più mortificante rispetto all'onorare l'impegno per tutti e 90 i minuti, anche quando l'avversario è in palese difficoltà. 8-0 e tante giocate codificate. In attesa di test più probanti, i tifosi si godono una giornata che resterà nella storia.