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tmw / serie c / Girone A
Trento, Anastasia: "Siamo una famiglia, in campo vogliamo divertirci"TUTTO mercato WEB
© foto di Roberto Della Corna/TuttoC.com
Oggi alle 19:50Girone A
di Giacomo Principato
per Tuttoc.com

Trento, Anastasia: "Siamo una famiglia, in campo vogliamo divertirci"

tmwradio
A TUTTA C con Cristiano Cesarini e Lucio Marinucci. Ospiti: Emanuele Anastasia (Attaccante Trento)
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Durante l'appuntamento odierno con A Tutta C sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto l’attaccante esterno del Trento Emanuele Anastasia. Queste le sue parole:

Hai segnato con l’Arzignano, che partita è stata?
“È stata una partita complicata su un campo difficile contro una squadra che dopo il cambio d’allenatore aveva ottenuto una serie di risultati positivi. Siamo stati bravi ad avere pazienza e il controllo del gioco, abbiamo sfruttato le occasioni per sbloccarla e poi siamo stati a bravi a rialzarci dopo il pareggio subito. Il gol è stato un bel gol su una bella intuizione di Petrovic con un passaggio filtrante, io ho scartato il portiere ed è andata bene”.

Ti sei fatto un regalo di compleanno.
“È andata bene e sono contento, è stato un bel regalo di compleanno e anche Petrovic mi ha detto che l’assist è stato il suo regalo”.

Quali sono i tuoi obiettivi al secondo anno in squadra?
“Voglio migliorare a livello numerico le stagioni precedenti per quanto riguarda l’obiettivo personale, mentre con la squadra stiamo facendo un bellissimo campionato, dobbiamo rimanere con i piedi per terra e lavorare partita per partita con serenità. L’obiettivo era migliorare il decimo posto dello scorso anno, mancano ancora tante partite e vedremo a fine aprile dove saremo arrivati”.

A Trento si cresce di anno in anno. Che stimoli avete nell’inseguire questo miglioramento continuo? Hai trovato la tua dimensione a Trento?
“È chiaro che mi sento responsabilizzato, sono arrivato qui a 29 anni e non c’è più tempo per sbagliare, sia a livello caratteriale che di prestazioni devi dare l’esempio. Qui c’è tanta ambizione e un senso di famiglia che ti permette di lavorare bene. Anche quando lo scorso anno le cose non andavano benissimo nessuno metteva pressione, c’è tutto per far bene e quest’anno con l’arrivo di Di Carmine che ha fatto categorie superiore capisci il blasone che sta avendo il Trento”.



Come si gioca con vicino un attaccante come Di Carmine?
“Sembra una frase fatta ma la differenza è l’uomo e come si è ambientato in una situazione come quella del Trento con grandissima disponibilità. Ha sempre un consiglio per tutti, lui vive per il gol e lo ha fatto per tutta la carriera e quindi è molto esigente. Per noi è bello però giocare con un giocatore come lui”.

Anche il mister vi ha elogiato molto dopo l’ultimo successo, siete riusciti a creare la giusta intesa con il tecnico?
“Sin dal primo giorno il mister ci ha insegnato le sue idee che pian piano si sono sviluppate nel migliore dei modi. È un grande lavoratore, noi siamo contenti e i risultati ci aiutano a essere più sereni. Parliamo di famiglia e questo rispecchia perfettamente Trento”.

Da qui a fine stagione che stimoli potete avere per viaggiare forte?
“Gli stimoli in questo momento con il campionato che abbiamo fatto dobbiamo trovarli, se non li cerchiamo buttiamo all’aria mesi di lavoro. Vogliamo subito giocare un’altra partita, questo è lo stimolo più grande. Vogliamo divertirci in campo, per tutti noi è un campionato importante e non avrebbe senso smettere di fare come stiamo facendo”.

Che partita ti aspetti alla prossima contro il Caldiero Terme?
“Hanno cambiato allenatore e giocano in uno stadio complicato come quello della Virtus Verona, vorranno fare battaglia e portare a casa punti, sarà una partita difficile e da domani la prepareremo al meglio”.

Affrontate le ultime due della classifica che hanno cambiato allenatore, quante insidie potete trovare in partite del genere?
“In Serie C non esistono partite semplici, a maggior ragione con le ultime che vogliono fare punti e sarà una battaglia incredibile. Sembrano partite facili sulla carta, ma non lo saranno”.