Picerno, Volpicelli: "Siamo una squadra forte, giochiamo un bel calcio"

L’attaccante del Picerno Emilio Volpicelli ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso del suo intervento a Tmw Radio. Lo ha fatto durante il programma A Tutta C

In attacco fai veramente tutto e hai già segnato quattro gol. Ti sei posto un obiettivo realizzativo?
“Nelle ultime partite ho fatto sia la prima punta, che l’esterno d’attacco, che il trequartista. Al momento spero di fare più gol, io come i miei compagni di squadra. Io non mi pongo mai obiettivi personali, spero solo che i mie gol possano aiutare il Picerno. Nei ruoli potrei giocare anche in porta per dare una mano alla squadra”.

Che sensazioni vi sta lasciando questo inizio di stagione?
“Mi sbilancio, siamo una squadra forte e giochiamo un bel calcio. Magari nelle ultime partite stanno mancando i punti, ma è fondamentale proseguire sempre con i nostri principi, perché abbiamo un allenatore forte e preparato che ci consiglia cosa mettere in pratica ogni partita. Sappiamo che stiamo facendo un ottimo lavoro e che dobbiamo continuare su questa squadra”.

Com’è l’ambiente a Picerno?
“Picerno è un paesino, ma negli ultimi anni ha sempre dimostrato di avere squadre attrezzate, anche per merito del direttore, che mette sempre su rose competitive. È importante stare sempre sul pezzo, così risulta difficile per tutti venire a giocare a Picerno. Siamo una squadra forte e cercheremo di toglierci più soddisfazioni possibili”.

Come ti stai trovando a livello societario?
“Qui a Picerno c’è una società solida che ti mette a disposizione qualsiasi cosa per dare il meglio di te stesso. Qui si può pensare solo a concentrarsi per dare tutto in campo”.

Com’è il rapporto con Tomei?
“Col mister abbiamo tutti un ottimo rapporto, è una persona diretta che dice le cose come stanno e questo aiuta a dare il meglio di sé. In più i risultati aiutano, perché sappiamo che in Italia se non arrivano i punti diventa difficile lavorare. Noi abbiamo avuto la bravura di fare subito punti e di attuare subito il gioco aggressivo che ci chiede Tomei.”

Che sfida sarà contro il Giugliano?
“Affronteremo una squadra forte che applica un ottimo calcio. In questo girone non ci sono partite facili, quindi la prepareremo nel poco tempo che abbiamo e cercheremo di dire la nostra”.

Quanto ti responsabilizza essere uno dei giocatori più esperti insieme ad Esposito?
“Esposito lo conosco da quando eravamo piccoli, perché siamo dello stesso quartiere, mi ha aiutato tanto ad inserirmi. Essendo uno dei più grandi accetto le responsabilità, aiutando i giovani forti come Petito. Siamo tutti ottimi giocatori che insieme possono fare qualcosa di importante”.

Nel pacchetto offensivo si stanno vedendo tante rotazioni da parte di Tomei. Come vedete questa cosa voi attaccanti?
“Il mister cambia spesso, perché nel reparto avanzato siamo sette/otto tra giocatori di categoria e giovani interessanti. Il mister può anche chiudere gli occhi e sorteggiare tra di noi, perché ci alleniamo tutti bene. È fondamentale per creare qualcosa di importante. Basta guardare la Juve Stabia dell’anno scorso, che magari non aveva grandissimi nomi, ma che con il lavoro di tutti ha fatto un’impresa che in pochi si aspettavano all’inizio dell’anno”.