
Pres Trapani: "Schifo assoluto. Torrente non si dimette ma lo esonero. Torna Aronica"
È un fiume in piena Valerio Antonini al termine del ko del suo Trapani nel derby contro il Catania, vinto dagli etnei per 3-0 e sesto ko di fila per i granata. Il presidente del club siciliano ha annunciato in conferenza stampa l'esonero di Vincenzo Torrente e il ritorno di Salvatore Aronica.
"Inizio la conferenza chiedendo scusa alla città e ai tifosi non dico per una prestazione ma per un periodo indecoroso che la squadra ha messo in campo. Credo che il principale responsabile sono io, perché ho dato fiducia a chi non la meritava perché questo è il risultato di nove mesi fallimentari. Oggi abbiamo toccato l'ultimo gradino della scala. Il secondo tempo è stato umiliante dal punto di vista del gioco, è giusto che oggi i giocatori sappiano che tutte le responsabilità dal punto di vista tecnico non sono più degli allenatori. Io mi aspetterei un passo indietro di Torrente, ma ha appena detto al ds che non si dimette. D'altronde finché le società sono schiave e vittime dei contratti è chiaro che non c'è via d'uscita se non quella di continuare a pagare. Il cambio ora serve a evitare il peggio visto che il Messina continua a vincere. Se non facciamo 4 punti finiremo a fare i playout, altro che playoff... Abbiamo visto uno schifo assoluto".
"Esonero di Torrente? Assolutamente sì. Se lui non ha la dignità di capire come ha ridotto la squadra ed è riuscito a perdere quasi tutte le partite giocate, non posso continuare a vedere questo scempio e devo salvare il salvabile per non dover guardare Casertana e Messina. Sasà Aronica tornerà domani ad essere allenatore del Trapani. Ho sbagliato la scorsa settimana: mi sono fidato nuovamente ma oggi non possiamo continuare con questa gestione tecnica fallimentare".







