Top & Flop di Ternana-Arezzo

Il calcio non è solo tattica, tecnica ma anche fatto di sentimenti ed emozioni, per la Ternana era difficile affrontare il posticipo di questa sera valido per la 26^ giornata del girone B di terza serie contro l'Arezzo per quanto successo in settimana: l'esame è stato superato a pieni voti, 3-1 il finale grazie alla qualità dei propri singoli in un sistema che funziona alla grande. Ma quello che ha colpito più di ogni altra cosa è la compattezza del gruppo, a fine gara il tecnico ha parlato in cerchio alla squadra. Proprio l'unione d'intenti nel momento più difficile potrebbe essere un'arma in più per i rossoverdi nella corsa alla promozione diretta, intanto stasera era importante vincere per tenere il passo della capolista Virtua Entella. Gli amaranto subiscono la terza sconfitta di questo 2025, interrompendo una serie positiva in trasferta dal 22 novembre scorso proprio in umbria sul campo del Perugia. Le prime sensazioni delIa gestione Bucchi sono positiva, la squadra ha mostrato maggiore determinazione e volontà, pagando la qualità dei solisti avversari ma palesando una maggiore compattezza, con il lavoro le cose potranno migliorare e l'Arezzo potrebbe riprendere la retta via. In cronacaIgnazio Abate torna al 4-3-2-1 vista l'indisponibilità di Romeo, schiera  Casasola, Capuano, Loiacono e TIto davanti a Vannucchi. Vallocchia al fianco   Coarradini e de Boer a supporto di Curcio e Cicerelli dietro Cianci. Sull'altra sponda schieramento quasi speculare per Bucchi; 4-3-3 dove Coccia e Gilli vincono i ballottaggi con Righetti e Gigli e vanno a completare il reparto con Montini e Chiosa. Guccione affianca in mediana Renzi e Mawuli a supporto del tridente dove Tavernelli e Pattarello saranno a supporto a Capello annunciato inizialmente in panchina e schierato al posto di Ravasio infortunatosi nel riscaldamento. Gra subito aperta nelle prime battute, le due squadre mettono in mostra la propria identità di gioco pressando intasando le zone centrali del campo. Tuttavia sono i padroni di casa a premere maggiormente andando vicini al vantaggio in due circostanze: al 12' il tiro di Corradini respinto da Trombini, poi Montini tocca con la mano ma l'arbitro lascia proseguire poco dopo al 20' Cicerelli si mette in proprio ma il suo destro esce a lato di un soffio alla sinistra del portiere avversario. Sul capovolgimento di fronte passa in vantaggio a sorpresa l'Arezzo: Guccione pesca in verticale Pattarello pronto ad anticipare l'incerto Tito e sorprendere Vannucchi. Qualche minuto occorre alla Ternana per rimettersi in partita, tra il 28' e il 30' ribalta la gara: Cicerelli sale in cattedra dando vita prima ad una triangolazione con de Boer poi liberato da un lancio di Cianci attacca la profondità entra in area e non lascia scampo a Trombini. Due minuti dopo la combinazione dei rossoverdi sull'asse Curci-Ciancio libera ancora il numero 10 il quale da posizione defilata firma il 2-1. I toscani hanno il merito di non perdersi d'animo, nella ripresa occupano la metà campo avversaria, prima Pattarello fa secco Tito ma il suo destro viene respinto da Vannucchi. Abate opta per i cambi inserendo Brignola, poi al 26' la Ternana chiude i conti sull'asse Cianci-Casasola abile a premiare l'inserimento a rimorchio di Curcio che di destro di prima intenzione cala il tris facendo passare i titoli di coda. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Emanuele Cicerelli (Ternana): firma una doppietta di pregevole fattura mettendo in mostra tutta la classe e la qualità di cui dispone, inevitabile la sua presenza in questa parte della nostra rubrica. Una menzione doverosa per Cianci, autore di un'assist e colui che ha dato il la alla terza rete con il passaggio per Casasola, bene anche Curcio dentro la partita autore della rete che ha messo il punto esclamativo sulla partita. AUTORITARIO

Emiliano Pattarello (Arezzo): riesce ad unire qualità fisiche non indifferenti all'eleganza quando entra in possesso di palla, e la furbizia palesata in occasione della rete del momentaneo vantaggio. Un giocatore dell'esperienza di Tito, fatica e non poco a tenerlo a bada. Nella ripresa firma la doppietta. PUNGENTE

FLOP

Nessuno nella Ternana: una tiratina d'orecchie per Tito, il quale paga un pizzico di superficialità in occasione del gol di Pattarello. Per il resto la squadra risponde alla grande ad una settimana in cui si è rischiato di buttare alle ortiche un lavoro di una stagione, la squadra si è schierata dalla parte del suo allenatore, e stasera lo ha dimostrato disputando una partita accorta da squadra vera e matura. GIU' IL CAPPELLO SULLA SQUADRA

La difesa dell'Arezzo: la prestazione della squadra non è da buttare, non ce la sentiamo di punire in particolare un singolo: però il pacchetto arretrato ha mostrato qualche lacuna, è apparso troppo facile per Cicerelli perforare la retroguardia amaranto in occasione dei due gol. Per il resto la "prima" di Bucchi è stata abbastanza convincente. FRAGILE